ISCHIA, 26 LUGLIO 2021
Un grande successo sui social network, con numeri significativi, e la palma di primo festival a riportare ospiti internazionali in presenza, uno su tutti il pluripremiato Oliver Stone. Il segreto è un lavoro che dura un anno intero con una selezione che ha sommato alle 485 opere iscritte attraverso FilmFreeway da 51 Paesi del mondo, le oltre 500 visionate dal qualificato comitato di selezione, nei maggiori festival internazionali. Il programma definitivo ha visto 81 opere selezionate, di cui 48 in anteprima, con 3708 minuti totali di programmazione in presenza in un contesto esclusivo ed elegante qual è il Castello Aragonese di Ischia. 39 gli incontri con autori e talents, condotti da critici di riconosciuto valore tra i quali Gianni Canova, nel corso degli 8 giorni di programmazione. I 1705 biglietti venduti, nonostante le riduzioni di posti per il distanziamento sociale, sottolineano il ritrovato abbraccio tra pubblico e professionisti del cinema. La piattaforma online del festival, realizzata in assoluta autonomia, ha visto una programmazione di 2513 minuti tra cortometraggi e lungometraggi, a beneficio di 2560 utenti per un totale di 25.140 visualizzazioni con un pubblico internazionale proveniente da 94 differenti Paesi.
E sui social l’Ischia Film Festival continua a confermarsi un prodotto particolarmente seguito: con 108.385 follower, la pagina Facebook ufficiale ha registrato un aumento del 75% dei “mi piace” e addirittura del 692,3% delle visualizzazioni nel periodo compreso tra il 24 giugno e il 20 luglio, con un incremento del 679% delle interazioni. Anche il profilo Instagram del Festival ha registrato aumenti consistenti, con il +8% dei follower circa 30,4 mila account raggiunti con un +204% di visite sul profilo, dati che fotografano un gradimento importante del concorso da parte delle nuove generazioni soprattutto tra i 18 e i 34 anni.
La rassegna stampa di questa edizione ha visto 11 passaggi televisivi nazionali, quasi 100 articoli su carta stampata ed oltre 350 sul web. “Non possiamo che dirci più che soddisfatti del risultato, ottenuto in condizioni di massima sicurezza. – sottolinea l’ideatore e direttore del Festival, Michelangelo Messina – Partendo da questi numeri ci prepariamo al ventennale del 2022, con ospiti internazionali, puntando sempre su un cinema che abbia la capacità di raccontare l’identità culturale dei luoghi scelti per le riprese”.
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