24 arrestati, 252 indagati e oltre 81.000 persone controllate: il bilancio della prima settimana di agosto della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie
Controlli intensificati con l’operazione “Oro Rosso” contro il fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. 1 tonnellata e mezzo di rame recuperato.
24 arrestati, 252 indagati e 81.613 persone controllate: è questo il bilancio dell’attività, nella prima settimana di agosto, della Polizia Ferroviaria. 4.860 le pattuglie impegnate in stazione e 703 a bordo di 1.434 treni. 299 i servizi antiborseggio e 209 le sanzioni elevate. 53 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 54 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.
Controlli intensificati anche grazie all’operazione “Oro Rosso”, organizzata il 3 agosto scorso su tutto il territorio nazionale per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. L’attività ha visto l’impiego complessivo di 541 operatori, e ha consentito di controllare circa 1.500 persone e denunciarne 6. 259 le verifiche ai rottamai, 131 i servizi di pattugliamento lungo linea e 48 su strada. 1 tonnellata e mezzo il rame sequestrato.
In particolare, a Bologna il personale Polfer del Nucleo Rame della Squadra di Polizia Giudiziaria ha denunciato due cittadini italiani responsabili, rispettivamente, di furto e ricettazione di circa 3 tonnellate di materiale ferroso.
A Milano gli agenti hanno arrestato due cittadini libici ed un algerino, di età compresa trai 19 e i 25 anni, pregiudicati ed irregolari in Italia, per il reato di furto aggravato in concorso. I poliziotti hanno notato i tre uomini che prestavano attenzione ai bagagli dei numerosi viaggiatori in transito. In una via nell’area della stazione, gli stranieri si sono avvicinati ad una coppia di turisti intenti a consumare una bevanda all’esterno di un bar. Mentre due di loro hanno distratto i giovani, il terzo si è impossessato di una borsa contenente materiale tecnologico che i malcapitati tenevano al loro fianco, e si sono allontanati velocemente. Gli agenti, che li avevano seguiti a distanza, li hanno subito bloccati e tratti in arresto.
Gli agenti Polfer di Formia hanno arrestato un cittadino italiano di 43 anni, colpito da mandato di cattura emesso dal Tribunale Ordinario di Napoli, dovendo espiare la pena di 3 anni di reclusione per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
A Napoli il personale Polfer, in due distinte operazioni, ha denunciato due persone per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi, rifiuti ferrosi e ricettazione, sequestrando 570 kg di batterie esauste e oltre 1 tonnellata e mezzo di rame.
Una giovane 22 enne di Lucca si è allontanata da casa con intenti suicidi. La ragazza a detta dei genitori sarebbe arrivata in stazione a Firenze SMN a bordo di un treno o pullman. Grazie a un’accurata descrizione fisica da parte della sua famiglia, gli operatori Polfer in borghese, si sono messi alla ricerca della ragazza. La giovane, che si aggirava senza meta in centro galleria, è stata avvicinata dai poliziotti, è stata tranquillizzata e accompagnata negli uffici della Polfer fino all’arrivo dei genitori.
Gli agenti Polfer di Foggia hanno notato in stazione una signora in ciabatte da notte, priva di bagagli, in chiara difficoltà. La donna, che agli agenti ha riferito che era in partenza per il Nord Italia, non è stata in grado di fornire le proprie generalità, per cui è stata accompagnata negli uffici di polizia. Nel corso degli accertamenti è emerso che la signora, una 64enne della provincia foggiana, si era allontanata dalla propria abitazione nelle prime ore del mattino e i familiari avevano denunciato la scomparsa. L’intervento dei poliziotti ha scongiurato evidenti situazioni di rischi e disagio. La donna è stata poi riaffidata ai familiari.
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