22 Novembre 2024
Economia

Al via il ‘Tavolo nazionale a sostegno dell’industria conciaria’. La SSIP protagonista

Condividi

“La Stazione Sperimentale è, ogni giorno, impegnata per promuovere nuove frontiere della ricerca, per costruire concrete soluzioni tecnologiche, per sostenere e far crescere l’intera filiera conciaria nell’intero Paese”. Cosi Edoardo Imperiale, Direttore Generale SSIP, commenta la giornata di lavoro alla SSIP, la struttura ha il suo headquarter nel comprensorio Olivetti di Pozzuoli. 

In mattinata un tavolo strategico con i principali protagonisti del settore. Nel pomeriggio il webinar “Agevolazioni per l’industria e la filiera conciaria” organizzato in maniera congiunta dalla Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Invitalia. 

“Nei lavori della mattinata – ha detto Graziano Balducci Presidente SSIP – abbiamo, di fatto, avviato il ‘Tavolo nazionale a sostegno dell’industria conciaria’. La qualità degli interventi, le competenze ed i ruoli diversi ma fra essi complementari ci fanno essere ottimisti. Abbiamo individuato le cose da fare, da subito, abbiamo armonizzato le attività in essere per migliorare le tecnologie di processo e di sviluppo”. 

Sono intervenuti, infatti, con il Presidente Graziano Balducci ed il direttore generale  Edoardo Imperiale, Fulvia Bacchi (direttore UNIC e consigliere  della SSIP ), Rino Marzotto (cda SSIP), Luigi Nicolais (consigliere sceintifico SSIP), Carlo Palmieri (Vice presidente del Sistema Moda Italia), Andrea Favazza (Dipartimento tecnologico Assomac), Elisabetta Scaglia (UNIC), Maurizio Maggioni (segretario generale UNPAC), Bernardo Fico (Vice Presidente Sezione Concia Confindustria Vicenza), carlo Frighetto (direttore  Confindustria Pisa). 

Focus della manifestazione del pomeriggio è stato, invece, quello di approfondire le Agevolazioni per progetti di investimento in favore dell’Industria conciaria e per la tutela della filiera del settore conciario, varate dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto 6/09/2022. 

“La pandemia – ha sottolineato Imperiale – ha comportato grandi difficoltà per la filiera conciaria: Le Istituzioni e gli Enti di Ricerca hanno il dovere di creare le condizioni per una ripresa duratura e strutturale. Il nostro istituto è in prima linea ed è per questo sviluppiano progetti di ricerca sperimentale e programmi di innovazione industriale. E’ per questo che abbiamo attivato un servizio tecnico-scientifico volto a supportare le aziende della filiera”. 

“Il nostro ruolo – ha aggiunto – è quello di incoraggiare l’incontro fra le Istituzioni e le imprese, fra le Associazioni di rappresentanza ed il Mondo accademico, creiamo i percorsi affinché il settore industriale possa crescere in maniera sempre più competitiva. È una sfida strategica per l’intero Paese”. 

Dopo Imperiale sono intervenuti di Marco Calabrò, Dirigente Incentivi alle Imprese –Ministero dello Sviluppo Economico, Pietro Bracci, Responsabile Unità Beni Strumentali Invitalia e Giulia Leone, Unità Beni Strumentali Invitalia. Ha moderato l’incontro il giornalista economico Enzo Agliardi.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]