22 Novembre 2024
Territorio

Inaugurata la sede della Fondazione Monti Lattari Onlus

Condividi

La presidente Verdoliva: “I nostri obiettivi? Valorizzazione, formazione ed il marchio monti lattari”.

 

“Questa fondazione è nata in virtù della sinergia tra ente parco e i 27 Comuni che ne fanno parte. La nostra sede di Gragnano sarà il centro operativo per raggiungere alcuni degli obiettivi che abbiamo all’orizzonte, ossia formazione di guide turistiche, valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e la sicurezza dei flussi turistici che in ogni stagione dell’anno vengono a visitare il nostro inestimabile patrimonio naturale e culturale. In questa sala, stasera, sono presenti non soltanto i soci fondatori ed i nostri partner ma anche una nutrita rappresentanza della miglior politica del nostro territorio che esprime l’impegno affinché la vasta area dei monti lattari continui ad ampliare e a migliorare la sua offerta turistica e a tutelare le sue risorse ambientali. E’ presente il presidente dell’ente parco, Francesco tristano dello Ioio, che ha voluto la nascita di questa fondazione in quanto organismo più snello nella realizzazione di progetti e scevro di tanti passaggi burocratici che, invece, caratterizzano necessariamente la struttura dell’ente parco. E’ un vanto per questa onlus, finanziata ed autofinanziata, annoverare tra i suoi fondatori la Coldiretti, rappresentata da Salvatore Loffreda che si sofferma su quanto sia importante, in un’area vocata alla produzione agricola, porre l’attenzione sul concetto di agricoltura eroica che fa sì che anche i luoghi più isolati siano sempre controllati e gestiti con muretti a secco ricostruiti, alberi tagliati quando e necessario e sentieri curati. Ne consegue, dunque, di contenere il rischio idrogeologico. Fra i soci fondatori vi è anche il Comune di Sorrento, rappresentato dall’Avv. Antonino Apreda e dalla Dott.ssa Stefa Illirjiana e la E.A.V. srl. Quest’ultima, secondo le parole dell’ing. Pasquale Sposito sta mettendo in campo il rifacimento dell’intero piazzale di Monte Faito che si raggiunge non appena si scende dalla funivia. Il progetto, finanziato con parte dei fondi del PNRR darà una nuova veste alla montagna: molto più accogliente e funzionale. La fondazione, che ha avviato la pratica per l’accreditamento come ente di formazione regionale, mette in agenda anche un altro ambizioso progetto, quello di registrare il marchio Monti lattari. Fra i soci aderenti semplici ci sono l’associazione nazionale per l’agriturismo Terranostra, la Copagri Campania e l’Aprol, l’organizzazione dei produttori olivicoli campani. Noi abbiamo le idee ma è necessario che le strategie ed il giusto supporto arrivino dalle Regione e dalla Citta metropolitana. La presenza dell’On. Massimiliano Manfredi e del Sindaco di Sant’Antonio Abate Ilaria Abagnale testimoniano quanto le istituzioni abbiano a cuore quest’area e quanto credano in un progetto. come questo, che può e deve diventare il volano di promozione turistica di un territorio meraviglioso come quello dei monti lattari”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]