Attualità

Turchia, due uomini armati e pro Gaza in fabbrica Usa: sette ostaggi

Condividi

(Adnkronos) – Sette persone sono tenute in ostaggio nella sala mensa di una fabbrica di un'azienda Usa in Turchia. Lo ha dichiarato un testimone contattato dalla Dpa, che ha precisato che le forze speciali turche sono anche arrivate nei pressi dell'impianto della Procter & Gamble che, secondo quanto riferisce l'agenzia Demiroren, si trova nella zona industriale di Gebze nella provincia occidentale di Kocaeli. Tutto sarebbe iniziato alle 15 ora locale. A tenere in ostaggio i dipendenti della fabbrica due uomini armati che, sempre secondo quanto riporta l'agenzia, protestano contro la guerra a Gaza. Nelle immagini pubblicate dai media turchi, uno dei due uomini appare indossare una rudimentale cintura esplosiva. L'agenzia privata Dha ha parlato con il marito di una delle persone tenute in ostaggio, che è riuscito a chiamare la donna al cellulare: "Ha risposto, siamo stati presi in ostaggio, stiamo bene e, poi, ha chiuso". La polizia turca ha chiuso tutte le strade intorno alla fabbrica e sta negoziando con i rapitori.   —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]