Cronaca

Napoli, treno contro frigorifero lasciato sui binari

Condividi

(Adnkronos) – "Dopo la vasca da bagno ed il New Jersey ora un frigorifero. Sempre nello stesso punto, passaggio a livello di Via Crapolla". A denunciare l'episodio è Umberto De Gregorio, presidente di Eav, la società che gestisce anche il trasporto tramite la rete ferroviaria della Circumvesuviana. L'incidente ferroviario – per fortuna senza conseguenze, né danni al convoglio e feriti – si è verificato nella serata di ieri a Pompei, in provincia di Napoli, nei pressi di un passaggio a livello.  "Non si tratta di vandalismo o ragazzate – attacca De Gregorio – ma di delinquenti, sabotatori, terroristi. Mi auguro che le forze dell’ordine li prendano e li sbattano in galera. Da oggi metteremo una guardia giurata fissa h24 e stiamo installando le telecamere posizionate sul punto. Per fortuna nessun danno a persone e cose ma così diventa complicato". Nei giorni scorsi, nella stessa zona un macchinista era riuscito a bloccare il treno in tempo, prima di impattare contro una vasca da bagno.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]