22 Dicembre 2024
Attualità

Assegno inclusione 2024, il pagamento da venerdì 15 marzo: importo

Condividi

(Adnkronos) – L’Inps ha disposto i primi pagamenti per i nuclei familiari che hanno presentato domanda di Assegno di Inclusione con istruttoria positiva e Patto di Attivazione Digitale sottoscritto. Lo comunica l'Istituto nazionale di previdenza ricordando come i beneficiari saranno invitati via Sma/Mail a recarsi presso gli uffici postali per il ritiro della Carta di inclusione, con l’accredito del mese corrente, dal 15 marzo. I nuclei familiari che hanno già ricevuto l’Adi nei mesi precedenti, riceveranno invece il pagamento del mese corrente il 27 marzo prossimo, se permangono i requisiti del diritto all’assegno e se risulta presentato l’Isee 2024 alla data di elaborazione dei pagamenti. In sua assenza i pagamenti della mensilità verranno sospesi fino alla presentazione di una valida Dsu. Complessivamente, stima ancora l'Inos, i nuclei familiari beneficiari di Adi risultano 550.000.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]