Magazine

Topolino compie 75 anni e festeggia con un numero speciale oggi in edicola

Condividi

(Adnkronos) – Con il numero 3567 in edicola, fumetteria e Panini.it di oggi mercoledì 3 aprile, Topolino celebra 75 anni del suo storico 'giornaletto'. Era infatti il 7 aprile 1949 quando arrivò nelle edicole italiane la prima uscita della pubblicazione nel formato che oggi tutti conoscono bene: la numerazione precedente venne azzerata e si ripartì da #1, con una veste compatta e tascabile, storie a fumetti e articoli. Le trasformazioni poi continuarono e nel giro di pochi anni Topolino da mensile divenne quindicinale e poi settimanale, aumentò il numero di pagine di pari passo con i contenuti, e passò dalle pagine in bianco e nero a quelle a colori. “Ci sono scelte che sembrano folli. Avventate. Ma spesso sono la strada migliore per fare balzi in avanti. Mi piace oggi celebrare il coraggio di chi 75 anni fa, probabilmente spinto anche da contingenze, seppe osare. Rischiare. Quello che abbiamo oggi, lo dobbiamo anche a scelte che traghettarono il giornale verso la modernità”, commenta Alex Bertani, direttore editoriale del settimanale, edito da Panini Comics. Topolino da allora non ha mai smesso di guardare avanti, facendosi specchio dei propri tempi e accompagnando generazioni di lettori attraverso le storie di Paperino, Topolino e dei loro eccezionali compagni di avventure. Per celebrare questo 75esimo traguardo, il numero 3567 è impreziosito da una cover speciale ispirata all’iconica copertina del numero 1 – il cui disegno fu originariamente ricalcato da autore ignoto dal retro del n.9 della collana Walt Disney's Comics And Stories del giugno 1941 – con protagonista Topolino in versione capo banda. Disegnata da Andrea Freccero – fumettista e art director del settimanale – e colorata da Andrea Cagol, la cover ha un gusto e un tratto capaci di coniugare modernità e tradizione. “È un chiaro omaggio alla copertina del primo Topolino, riproposta però con uno stile che riflette la linea editoriale di oggi. Anche il trattamento pittorico di Andrea Cagol è stato fondamentale in questa direzione!”, spiega Andrea Freccero nelle pagine di dietro le quinte che mostrano ai lettori alcuni studi e bozzetti. All’interno del numero 3567 – oltre alle immancabili avventure inedite che rendono unica ogni pubblicazione del magazine – ci sono anche pillole di storia editoriale, approfondimenti sui personaggi che negli anni hanno debuttato su Topolino e un’intervista a due grandi collezionisti che hanno aperto le porte delle loro case, piene di tesori e di magia Disney. Inoltre solo a Topolino 3567 sarà allegata una calamita da collezione in edizione limitata che riproduce la prima copertina di Topolino. Un appuntamento davvero immancabile, dunque, quello con Topolino 3567, per rivivere 75 anni di uscite, 75 anni di fumetti coinvolgenti, 75 anni di allegati sorprendenti e iconici… 75 anni che hanno appassionato milioni di lettori. Topolino, come sempre, è disponibile ogni mercoledì in edicola, fumetteria e su Panini.it. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]