27 Dicembre 2024
MadeMagazine

Trattamenti estetici: quali sono i più richiesti dagli uomini?

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Gli uomini, oggi come oggi, curano molto di più il loro aspetto rispetto al passato. Se, per lungo tempo, il concetto di vanità è stato associato alla figura femminile, ora è stata definitivamente sdoganata l’attenzione alla propria bellezza da parte dell’uomo adulto, che non ha più paura di dire che va dall’estetista o dal medico estetico.

Nel mondo dell’estetica maschile la richiesta di trattamenti specifici è in costante aumento, riflettendo un cambiamento nei canoni di bellezza e nella cura personale degli uomini.

Tra i trattamenti più richiesti vi sono quelli finalizzati alla cura della pelle del viso e del corpo, come pulizia del viso, idratazioni profonde e trattamenti anti-invecchiamento. Oltre a questi, anche le tecniche di rimozione dei peli superflui vanno molto tra gli uomini, sia per motivi estetici che pratici. La depilazione definitiva (in merito segnaliamo l’articolo di Lasermilano.it sull’epilazione laser e i suoi costi), la ceretta e la rasatura sono infatti diventate pratiche comuni per diversi uomini che desiderano mantenere un aspetto curato e pulito.

Dopo questa premessa iniziale, possiamo entrare nel dettaglio delle peculiarità delle procedure più richieste.

Estetica maschile: l’utente medio sempre più propenso a informarsi e osare

Se, fino a qualche anno fa, andare dall’estetista o dal medico estetico per un uomo era tutto tranne che routine, oggi il cliente di sesso maschile medio non ha paura di informarsi, di confrontare gli effetti di diverse procedure e, perché no, anche di osare.

Una differenza notata dagli operatori del settore è legata al fatto che, rispetto alle donne, quando si parla di trattamenti al viso gli uomini cercano cambiamenti decisamente più soft.

Nell’ambito delle procedure più richieste figura indubbiamente il botox, il trattamento per eccellenza contro le rughe del terzo superiore del viso (forse non tutti sanno che, quest’anno, la tossina botulinica di tipo A utilizzata per scopi estetici “spegne” le sue prime 20 candeline, essendo stata autorizzata dall’AIFA nel 2004).

Importanti sono anche i numeri del filler, trattamento che prevede, nella maggior parte dei casi, l’inoculazione di acido ialuronico, molecola capace di attirare acqua, conferendo idratazione e turgore ai tessuti.

Gli uomini amano molto anche il peeling, trattamento esfoliante dedicato al viso le cui richieste salgono vertiginosamente in vista dell’estate.

Parliamo, infatti, di una procedura che aiuta la pelle a prepararsi all’abbronzatura.

Focus sulla mandibola

Quando si parla di trattamenti estetici maschili, non si può non chiamare in causa quelli focalizzati sulla definizione del terzo inferiore del volto e, in particolare, della zona della mandibola.

I numeri del settore parlano chiaro: la definizione del suo contorno è apprezzata e richiesta soprattutto dai giovanissimi.

Per perseguire quest’obiettivo si ricorre all’acido ialuronico che, iniettato in punti mirati, permette di ottimizzare il volume dove l’osso non è in grado di garantire la definizione desiderata.

I numeri dei trattamenti corpo

Parliamo ora dei numeri dei trattamenti corpo. La depilazione, come già detto, occupa un posto indubbiamente importante, anche in virtù della sempre più diffusa tendenza, tra le donne, a considerare sensuale l’uomo glabro, visto anche come più sicuro di sé.

Interessante è anche la percentuale di uomini che richiedono la carbossiterapia. Questo trattamento, che prevede l’iniezione di anidride carbonica in stato gassoso, ha il vantaggio di essere molto versatile.

Può essere inserito in protocolli contro le smagliature e le adiposità localizzate.

Un doveroso cenno va dedicato anche al laser, trattamento gold standard quando si tratta di eliminare un inestetismo odiato e diffuso come le macchie dell’età.

Una parentesi a parte, invece, va dedicata ai trattamenti contro la calvizie, una problematica considerata motivo di imbarazzo per gli uomini di tutte le età.

Dal trapianto di capelli con tecnica FUE fino all’utilizzo di filler ad hoc, sono diverse le alternative che si possono prendere in considerazione, sempre con la certezza di un basso livello di invasività.


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