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Ucraina, Usa invieranno nuovo sistema missilistico Patriot a Kiev

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(Adnkronos) – Il Presidente americano Joe Biden ha approvato il dispiegamento di un altro sistema missilistico Patriot in Ucraina. A dichiararlo sono stati alti funzionari dell'amministrazione e dell'esercito, citati dal New York Times.  La decisione di Biden è arrivata la scorsa settimana dopo una serie di incontri ad alto livello e un dibattito interno su come rispondere alle pressanti richieste dell'Ucraina per un rafforzamento delle difese aeree. Il nuovo sistema Patriot – il secondo che gli Stati Uniti inviano in Ucraina – arriverà dalla Polonia. Il sistema potrebbe essere schierato in prima linea in Ucraina nei prossimi giorni, hanno detto i funzionari statunitensi, una volta verificate le necessità di manutenzione o modifiche di cui necessita.  "Abbiamo bisogno di almeno sette sistemi Patriot per poter proteggere le nostre città e i nostri centri urbani dagli attacchi aerei e perché la nostra gente possa continuare a vivere normalmente", ha detto ieri il presidente ucraino, Volodymr Zelensky, nel suo intervento alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell'Ucraina. "Ogni giorno piovono bombe sulle teste del popolo ucraino. Assisteremo alla distruzione ad opera di missili e droni finché non saremo in grado di privare la Russia della capacità di terrorizzare", ha proseguito il presidente ucraino, secondo cui la Russia "non ha un interesse genuino a sedersi ad un tavolo e negoziare la pace, ma non le permetteremo di distruggere la vita delle persone con i suoi missili".  Vladimir Putin ha incontrato il ministro della Difesa, Andrei Belousov, il capo di stato magggiore, Valery Gerasimov, e i comandanti dei diversi distretti militari con il doppio cappello di comandanti di battaglioni, ha reso noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, precisando che la riunione è avvenuta ieri sera. Putin è stato informato dei "progressi" dell'operazione militare speciale e dei piani per il proseguimento dei combattimenti. Putin ha anche incontrato faccia a faccia i diversi partecipanti alla riunione.   
Progressi "limitati" delle forze russe in alcune aree della regione ucraina di Donetsk. A fotografare la situazione sul campo è l'ultimo aggiornamento dell'intelligence britannica pubblicato su X dal ministero della Difesa di Londra secondo "probabilmente" le forze di terra russe hanno sfondato in modo "limitato" in un sobborgo orientale di Chasiv Yar, a circa otto chilometri a ovest di Bakhmut, nell'Ucraina orientale. Stando alla valutazione, è "probabile" che la Russia controlli Ivanivske, a sudest Chasiv Yar. "Intensi combattimenti" vengono segnalati nelle aree urbane con le forze ucraine impegnate a contrastare l'avanzata russa. Secondo il bollettino le forze russe restano probabilmente sulla sponda est di un canale che attraversa Chasiv Yar e rappresenta un ostacolo per un'avanzata rapida. La valutazione parla di una forte probabilità di un alto numero di perdite tra le fila russe e sottolinea il "valore" di quest'area per la Russia, per la sua "posizione strategica".   —internazionale/[email protected] (Web Info)


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