22 Novembre 2024
Attualità

Beach e park littering, tra i materiali dispersi solo lo 0,2% in biopolimeri

Condividi

(Adnkronos) – Tre anni di monitoraggi in 10 parchi urbani e 10 spiagge lungo lo Stivale, per due volte all'anno, per osservare il fenomeno del littering in queste due aree particolarmente sensibili. Obiettivo: ottenere dati sulla dispersione delle bioplastiche nell'ambiente, non essendo questa tipologia di materiale compresa ad oggi nei monitoraggi ufficiali.  I risultati del progetto di Citizen Science di Legambiente in collaborazione con Biorepack sono stati illustrati oggi a Roma, in occasione del 1° Forum italiano delle bioplastiche compostabili, dal direttore dell'associazione Giorgio Zampetti. "I primi risultati – spiega – vedono 36.226 rifiuti ritrovati, il 79,9% in polimeri artificiali, lo 0,2% in biopolimeri, il 19,9% in altri materiali". Inoltre "abbiamo messo a confronto la tipologia di rifiuti ritrovati nei parchi con quelli ritrovati sulle spiagge, qui la percentuale di plastica aumenta fino al 91% mentre la bioplastica rappresenta l’0,1% nelle spiagge e lo 0,2% nei parchi. Nella top five sul tipo di plastiche: ancora l’usa e getta la fa da padrone, soprattutto shopper, alcuni imballaggi, posate e bicchieri".  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]