Attualità

Migranti, soffoca 16enne durante naufragio: fermato per omicidio

Condividi

(Adnkronos) – La Polizia di Reggio Calabria ha eseguito un decreto di fermo emesso dalla procura di Locri a carico di uno dei migranti superstiti al naufragio avvenuto nel Mar Ionio, sbarcato al porto di Roccella Ionica il 17 giugno scorso. L'uomo è ritenuto gravemente indiziato del delitto di omicidio. Il decreto è stato adottato all'esito delle attività di indagine condotte dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria e dal commissariato di Siderno, con la collaborazione della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Roccella Ionica. Le indagini, coordinate dalla procura di Locri diretta da Giuseppe Casciaro, hanno consentito di ricostruire la dinamica di un fatto omicidiario, che si aggiunge alla sequela di eventi drammatici connessi al naufragio della barca a vela affondata intorno a 120 miglia dalle coste calabresi con a bordo circa 70 migranti.  Nei fatti, per come emerso dagli elementi acquisiti nel corso del procedimento attualmente nella fase delle indagini preliminari, mentre la barca a vela era già alla deriva, il migrante arrestato avrebbe sfogato la sua violenza su una ragazza irachena di 16 anni, figlia di un'altra superstite, fino a provocare la sua morte per soffocamento.  Dopo le formalità di rito il fermato è stato condotto nella Casa Circondariale di Catanzaro, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il 24 giugno scorso il gip del Tribunale di Locri ha convalidato il provvedimento di fermo, applicando la misura cautelare della custodia in carcere in conformità alle richieste della procura di Locri.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]