22 Novembre 2024
Cronaca

Londra, incendio a Somerset House, oltre cento vigili del fuoco mobilitati

Condividi

(Adnkronos) – Sono 125 i vigili del fuoco mobilitati per contrastare l'incendio che si è sviluppato intorno a mezzogiorno di oggi (ora locale), per cause ancora sconosciute, a Somerset House, in pieno centro a Londra, rende noto lo Standard. Il sito è stato chiuso al pubblico. Ma è solo una sezione di dimensioni ridotte dell'edificio a essere interessata dalle fiamme, si precisa sul sito della residenza, ora uno spazio aperto al pubblico usato come hub culturale.  Una densa nube di fumo è visibile da molto lontano. "Il sito è chiuso e i dipendenti sono al sicuro", precisa lo staff dello spazio usato come hub culturale. Le fiamme si sono sviluppate nell'ala occidentale del Palazzo, pare sul tetto. Quello che è certo è che non sono presenti opere d'arte nelle sale interessate dall'incendio, ha precisato il direttore del trust che gestisce Somerset House, Jonathan Reekie.  —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]