22 Dicembre 2024
Magazine

Università UniCamillus arriva in Sicilia, da ottobre corso di Medicina a Cefalù

Condividi

(Adnkronos) – L'Università Medica Internazionale UniCamillus ha ricevuto il via libera del ministero dell'Università e della Ricerca per l'accreditamento di un Corso di laurea in Medicina e chirurgia in Sicilia, dopo la proposta di accreditamento da parte dell'Anvur. E' la terza sede aperta dall'ateneo dopo Roma e Venezia. Grazie alla collaborazione tra UniCamillus e Fondazione Giglio – riporta una nota – il nuovo corso di laurea parte a ottobre a Cefalù.  Sono 80 i posti disponibili già da quest'anno. La scadenza per l'iscrizione al test d'ingresso è il 23 settembre. La prova si terrà il 27 settembre. I bandi di ammissione e tutte le altre informazioni relative al corso stesso, alle modalità di partecipazione al test, nonché alla successiva pubblicazione dei risultati, sono consultabili online sul sito ufficiale dell'ateneo (www.unicamillus.org). Le lezioni, in lingua italiana, si terranno all'interno della struttura dell'Ospedale Giglio. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]