22 Dicembre 2024
Magazine

Inchiesta ultras milanesi, Fedez e la conversazione con Lucci: cosa si sono detti

Condividi

(Adnkronos) – C'è anche un 'capitolo' dedicato al rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez) e Luca Lucci, leader della curva Sud finito in manette nell'inchiesta della procura di Milano, nell'ordinanza che ha portato a smantellare i vertici delle curve di Inter e Milan. Tra i soggetti coinvolti nell'inchiesta figurano Christian Rosiello, il bodyguard di Fedez, e Islam Hagag, conosciuto come 'Alex Cologno', anche lui amico del rapper. Il 26 ottobre del 2023 viene riportata una conversazione in cui il rapper chiede l'intervento di Luca Lucci "per avere la possibilità di somministrare la bevanda a marchio 'Boem' (bevanda sponsorizzata da Fedez e Lazza)" all'interno dello stadio Meazza in occasione degli eventi calcistici. Lucci si dice non soltanto disponibile ad intercedere sul fronte rossonero, ma anche nerazzurro: "…se vuoi mi muovo anche con l'inter, perché lui fa anche quelli dell'Inter… quindi…io se vuoi, te le faccio mettere in entrambe le partite" con ciò attestando, a dire del gip, "la sua capacità di poter mettere in atto un intervento trasversale all'interno dello stadio". E a Lucci, il cantante Fedez – in un dialogo del 12 dicembre del 2023 – si rivolge per avere indicazione di una persona fidata "che potesse occuparsi della sicurezza sua e della sua famiglia".  I rapporti tra Fedez e Lucci mostrano anche come "una frangia degli ultras del Milan si sia trasformata in una sorta di gruppo violento dedito a spedizioni punitive, anche su richiesta" come mostra l'aggressione a Cristiano Iovino all'alba del 22 aprile scorso in via Ulpio Triano a Milano, aggressione di cui c'è "l'accertata presenza di Fedez".  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]