Cronaca

Omicidio Pisa, ucciso con colpo di pistola alla testa davanti al figlio

Condividi

(Adnkronos) – Un uomo di 37 anni, di origine albanese, è stato ucciso a Pisa, nella frazione di Oratoio, domenica sera. La vittima si chiamava Beni Arshiaj ed è stato raggiunto da un colpo di pistola alla tempia davanti al figlio, nella corte della sua abitazione, mentre si trovava all’interno di un furgone.  L'omicdio è avvenuto mentre stava per partire una processione in occasione della festa della Madonna del Rosario, che poi è stata annullata per lo choc causato tra i paesani della frazione. Sui social il parroco don Massimiliano Garibaldi ha scritto nella tarda serata: "Al suono gioioso delle campane si è mischiato lo scoppio freddo di colpi mortali. Non abbiamo fatto la nostra processione stasera, e siamo tornati alle nostre case velocemente, frastornati, stupiti, incuriositi, spaventati…". Beni Arshiaj, muratore, sarebbe stato vittima di un agguato, forse opera di due persone. Il furgone era ancora in moto all’arrivo della polizia che sta conducendo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Egidio Celano. Sul posto sono stati trovati cinque bossoli di pistola calibro 22, ma solo un proiettile sarebbe andato a segno, un colpo mortale alla tempia del 37enne. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]