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Laboccetta: «Intelligenza artificiale, da Nordio un allarme sociale»

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«Finalmente viene detto a chiare lettere quali sono gli aspetti negativi, e purtroppo pericolosi, dell’intelligenza artificiale». Lo afferma Amedeo Laboccetta, presidente dell’associazione Polo Sud,
in relazione alle preoccupanti parole espresse dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, a Napoli in occasione del festival “Casa Corriere 24”. Nordio ha spiegato come gli strumenti della IA possano contribuire a manipolare i dati sensibili, che non stiamo al sicuro con potenziali furti».
«A esprimere preoccupazione – continua Laboccetta – non è una persona qualunque. Va bene “celebrare” tutti i vantaggi offerti dall’intelligenza artificiale, dalla tecnologia, ma occorre una disciplina tassativa, una regolamentazione chiara di questo strumento che può diventare micidiale, può rovinare – se non distruggere – l’esistenza dei cittadini. Il Guardasigilli ha chiaramente spiegato che si possono creare situazioni reali, ma false – mai fatte o dette – con persone reali, che diventano in buona sostanza “burattini” del male, pedine della criminalità». Ogni atto o carteggio può essere un fake», conclude l’onorevole Laboccetta


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