9 Novembre 2024
Attualità

Agguato a tifosi israeliani, Parenzo: “Amsterdam come Monaco ’72”

Condividi

(Adnkronos) – "Una vergogna che ci fa capire che cosa siano l’antisemitismo e l’antisionismo. Due facce della stessa medaglia". Così all'Adnkronos il giornalista David Parenzo commenta quanto accaduto ieri sera ad Amsterdam dopo la partita fra Ajax e Maccabi Tel Aviv che si è conclusa con un violento assalto alla tifoseria israeliana. "Questo triste episodio – prosegue – mi ha subito ricordato l’attacco dei terroristi palestinesi di Fatah alle Olimpiadi di Monaco del 1972, in cui morirono 17 israeliani per la sola colpa di essere israeliani". "Per fortuna non c’è stata la strage ma paura, inseguimenti per la città e violenza nei confronti dei tifosi israeliani. Per la sola ragione di essere ebrei. Del resto, a vedere i filmati, la furia di questi fanatici si è diffusa per le strade della città al grido di 'morte agli ebrei'. Incredibile – conclude Parenzo – che in una grande capitale europea nel 2024 si debba avere paura come nella Notte dei cristalli del 9 novembre 1938!". —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]