22 Novembre 2024
Attualità

Ricerca, Padovani (Sin): “In Neurologia ha aperto scenari impensabili e inaspettati”

Condividi

(Adnkronos) – "La Neurologia è stata negli ultimi anni oggetto di una vera e propria rivoluzione che ha aperto scenari impensabili e inaspettati. Non solo nell’ambito delle malattie neuro immunologiche e nelle cefalee, ma soprattutto grazie al progresso delle terapie geniche nella cura di malattie rare ereditarie per alcune delle quali oggi abbiamo concretamente la possibilità di guarigione. Questi traguardi impongono di investire anche nel nostro Paese nella ricerca e di creare un ecosistema in grado di garantire sviluppo e innovazione, unica strada per ridurre il peso sociale ed economico delle malattie neurologiche". Così Alessandro Padovani, presidente della Società italiana di neurologia (Sin), intervenendo al convegno nazionale "Il valore dell’innovazione e della ricerca clinica", promosso oggi a Roma da Foce (Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi). —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]