Capri brucia, 15enne appicca il fuoco per gioco
Napoli, 5 ottobre – Un 15enne è accusato di aver dato fuoco ad un cumulo di foglie secche, provocando un incendio che si è poi esteso, distruggendo quasi un ettaro di vegetazione del monte Solaro, il punto più alto dell’isola di Capri.
Per spegnere le fiamme, lo scorso 30 settembre, è stato necessario l’intervento di squadre dei vigili del fuoco, di due elicotteri antincendio, della protezione civile e di volontari.
Il ragazzino è stato individuato dai carabinieri grazie alle telecamere presenti nella zona ed ha ammesso di averlo fatto per gioco.
Dall’analisi delle immagini di videosorveglianza è emerso che si trovava sulla cima con dei suoi amici e, dopo aver appiccato il fuoco, sono scappati con l’aria spaventata.
I giovani sono stati ascoltati ed il 15enne ha poi confessato. Per aver rovinato uno dei punti più belli e panoramici, è accusato di incendio boschivo.
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