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‘Le Muse’, la donna di Bruno Caruso tra richiami aulici e seducenti ispira la moda

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Napoli, 12 nov. – L’artisan du luxe Bruno Caruso presenta tra intonaci pompeiani un guardaroba di emozioni nel salotto napoletano di Palazzo San Teodoro. La collezione ‘Le Muse’ ispira bellezza e candore, accendendo ricordi di aulica seduzione. La donna angelo scende in passerella con l’incedere colmo di grazia, vestita da tessuti che cadono sul corpo senza segnarne le curve, valorizzandolo nella sua armonica forma. Piume e paillettes delineano ali e code di abiti dal forte respiro parigino di Belle Epoque.

Il tempo interiore della donna viene scandito dall’alta sartoria che senza nostalgia ripropone il trionfo della femminilità. Che la moda non abbia colore, come suole ribadire il fashion stylist, lo si evince da quanto mostrato in passerella: tante nuove e delicate nuances impreziosiscono l’immagine della donna firmata Caruso in questa nuova collezione primavera-estate 2019.

Il bianco della sposa colmo di luccichio e ricami a vista, spazia dalla linea botticelliana a quella andalusa, disegnando l’allure sofisticato delle muse del panorama cinematografico del passato. Piccole frivolezze accentuano lo stile della Femme Caruso, pregno di sobrietà e bellezza.

In passerella le odierne Marlene Dietrich, Greta Garbo, Joan Crawford, diventano dive della realtà con una concreta e palpabile regalità, fatta di vedo non vedo composti, ma in grado di accendere l’immaginazione.

 

Foto di Arturo Favella


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Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.