Uccide l’amico e poi prova a suicidarsi, morto oggi in ospedale
Gimmelli era originario di Monteforte Irpino (Avellino) ed era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Moscati” di Avellino dopo il tentato suicidio. Negli ultimi giorni il suo quadro clinico si era aggravato a causa di un aneurisma, che ha minato la sua già critica condizione.
Ylenia Fabrizio, colpita alla gola da tre coltellate, è stata decisiva per ricostruire l’accaduto.
Zaccaria era amico del suo assassino e quest’ultimo si è introdotto nel suo appartamento per ucciderlo, anche se il motivo del gesto appare ancora un mistero.
Dopo l’omicidio, si è gettato dalla finestra davanti a decine di persone e alle forze dell’ordine.
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