23 Novembre 2024
Territorio

Ponticelli – La SGT Spa, azienda che si occupa di spedizioni ed offre servizi logistici a tante chiude i battenti

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La SGT Spa corriere espresso, chiude i battenti e lascia ā€œdi punto in biancoā€ centinaia di lavoratori senza lavoro. Lā€™azienda che si occupa di spedizioni ed offre servizi logistici a tante banche di grossa levatura sul territorio nazionale, chiude le sue filiali e tra queste quella in Campania, a Ponticelli. ā€œLā€™azienda ha chiuso le filiali, senza alcuna comunicazione ufficiale – dicono alcuni fornitori – Quello che ora tutti insieme cercheremo di evitare ĆØ che non solo noi di Ponticelli, area

Campania, ma tutti lottino per far sƬ che 3 mila e 500 lavoratori che non percepiscono stipendio da due mesi, tra i quali ci siamo anche noi, non perdano ā€˜tuttoā€™ ā€œ. Ieri mattina il sit-in di personale, spedizionieri e fornitori che si sono riuniti per elaborare il da farsi, con lā€™intento di riconquistare il loro diritto al lavoro e le mensilitĆ  non retribuite. Nella tarda mattinata, presso i capannoni della SGt Spa, cā€™era anche lā€™onorevole Alfonso Longobardi, il quale ha promesso ai lavoratori di portare la loro vertenza in Consiglio Regionale e successivamente fare una mozione per accendere un riflettore sul caso dei lavoratori SGT. Magazzinieri, facchini e autisti tutto fermo alla Sgt di tuttā€™Itali, ma anche nei depositi della vicina Ponticelli in Campania dove il presidio dei lavoratori, ancora fermo nel piazzale dei depositi attende di prendere ā€˜voceā€™ e unirsi al coro dei tremilacinquecento di tuttā€™Italia, che tra interni e indiretti, attende di essere un unico ā€˜coroā€™. Sgomento, paura, incredulitĆ  questo per ora pervade i lavoratori che dicono: ā€œnonostante il lavoro ci sia, noi non possiamo lavorare, soprattutto non conosciamo il perchĆ© di queste decisioniā€. Accendere i riflettori su una questione di carattere nazionale, ma che brucia in casa, ĆØ quanto intende portare alla politica locale il consigliere Regionale Longobardi: ā€œFaremo immediatamente una mozione, ma contestualmente avvierĆ² dei dialoghi con lā€™assessore al lavoro. Saranno valutate tutte le azioni che si possono mettere in cantiere, unā€™azione che deve essere messa sul tavolo del Ministero delle attivitĆ  produttive, ed ĆØ una questione che se presa in tempo, puĆ² trovare delle soluzioniā€. Tante le raccomandazioni portate dai lavoratori:ā€ Intervenire velocemente ĆØ importante, affinchĆ© non si interrompa la filiera altrimenti il danno potrebbe essere poi irreparabileā€.Ā  Oltre ai due mesi di stipendi non corrisposti ai lavoratori, ci sono fornitori che da quattro mesi non hanno avuto il pagamento delle fatture, fornitori dunque impossibilitati a pagare i propri dipendenti e loro fornitori ā€œ. Intanto i lavoratori nelle prossime ore faranno partire anche le procedure del caso dal lato giudiziario ā€œal fine di tutelarciā€.


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Maria Beneduce

Maria Beneduce