22 Novembre 2024
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Stagione teatrale 2019/2020, al Totó tanto buon teatro nel segno della tradizione

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Napoli, 23 luglio – Il Teatro Totó di Napoli presenta la prossima stagione 2019/2020 con dodici spettacoli in abbonamento, più tre in omaggio per il suo grande pubblico.

Con i suoi 2.100 abbonati annuali, insieme alle  60.000 presenze registrate in sede, il Totó riparte per il prossimo anno, da un lavoro fatto nel e sul quartiere.

Il direttore artistico Gaetano Liguori rende noto: “Ci auguriamo una collaborazione più stretta con il San Ferdinando, perché vorremmo che questo fosse il quartiere dei teatri. Siamo ripartiti dalla stessa struttura di cartellone dell’anno scorso, con omaggi ed eventi in opzione. Cerchiamo di offrire circa 11 euro a spettacolo. Naturalmente parliamo di grandi nomi del teatro. Il nostro é Teatro della tradizione partenopea! Non é un caso dal momento che la legge regionale che tutela i teatri ci ha inquadrati come tali, tra i 34 teatri che sono in città. Siamo solo 2 su tanti, con questa menzione, a portare avanti il nome del Teatro di tradizione partenopea. Certe credenziali – ribadisce Liguori – sono essenziali al territorio, per il pubblico e gli addetti ai lavori che vivono di questo. Abbiamo messo su un cartellone che vede impegnate anche le compagnie emergenti con testi nuovi, proprio per assicurare al teatro di Napoli, una sua longevità”.

Sulla scia del ricordo del Maestro Luciano De Crescenzo, sollecitato dalla presenza di Benedetto Casillo, viene presentato un cartellone ricco, volto ad omaggiare e celebrare la ritualità artistica tutta napoletana. Grandi nomi e spettacoli divertenti in scena, assicurano tanto buon teatro. Musica, prosa, sceneggiata si intrecciano in un insieme esplosivo.

Oscar Di Maio, I Ditelo Voi, Gigi Savoia, Davide Ferri, Rosario Verde, Rosario Minervini, Paolo Caiazzo, Vittorio Marsiglia, Benedetto Casillo, Francesca Marini, Massimo Mariella, Lucio Pierri, Ida Rendano, Salvatore Gisonna, Ciro Esposito, Fabio Balsamo, Simone Scettino, Antonio Ottaviano, Peppe Barra, Maurizio Casagrande, sulle tracce del grande ispiratore, Principe Antonio De Curtis, alimenteranno il fuoco vivo della risata.

Spazio ai giovani con uno spettacolo dedicato ai fratelli De Filippo, allestito dagli allievi del quarto anno dell’Accademia del Teatro Totó, che lo scorso anno ha registrato ben 300 iscritti, figurando tra le prime accademie teatrali italiane degne di nota.

Con il Totó nasce anche il progetto “Il Teatro per le scuole”, pensato come teatro itinerante tra i banchi.

Prima però di tutto questo, Gaetano Liguori annuncia la 29esima edizione di “Ridere 2019”, il Festival del teatro comico, musica e cabaret, in programma al Maschio Angioino di Napoli dal 9 al 25 agosto 2019.

Tutte le info su www.teatrototó.it 


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Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.