Territorio

Terra dei fuochi, Ferrillo: da Costa solo annunci inadeguati e tardivi

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Terra dei Fuochi, Costa sottovaluta gravità della situazione e per questo ne chiediamo le dimissioni.

A meno di un giorno dell’inchiesta di #Report che questa sera su RAI3 documenterà il totale fallimento delle istituzioni sulla Terra dei Fuochi arriva l’ennesimo annuncio a dire poco sorprendente del ministro Sergio Costa: la disponibilità di 50 carabinieri che per quanto specializzati dovranno coprire l’emergenza sull’intero territorio nazionale. Una beffa che si aggiunge al danno che le organizzazioni criminali stanno provocando ormai da anni in tutta Italia. In ragione delle aspettative che la sua nomina al dicastero dell’Ambiente avevano creato e proprio per la sua provenienza da un organo di controllo del territorio, il Corpo Forestale dello Stato poi assorbito dall’arma dei Carabinieri, il ministro Costa farebbe bene a rassegnare le sue immediate e irrevocabili dimissioni. Viceversa dimostrerà soprattutto attaccamento alla poltrona e una scarsa volontà di intervento delle istituzioni che continuano a sottovalutare e tenere sotto traccia un fenomeno criminale e ambientale in continua escalation oramai in tutte regioni del Paese.

Così in una nota Angelo Ferrillo, presidente dell’associazione La Terra dei Fuochi che da anni monitora e denuncia il fenomeno di roghi e sversamenti illegali.

  


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