27 Dicembre 2024
Territorio

Macchia nera alla foce dell’Agnena, Pagliaro: “risoluzione approvata nella commissione ecomafie sintesi di un impegno per il territorio”

Condividi

“La risoluzione per contrastare l’inquinamento delle acque approvata nel corso della seduta della Commissione Ecomafie, Terra dei Fuochi e bonifiche del Consiglio regionale della Campania rappresenta la sintesi di un impegno costante per il territorio e su temi fondamentali come l’Ambiente”.

Lo ha dichiarato Alessandro Pagliaro, consigliere comunale di Mondragone e consulente della Commissione regionale.

“La macchia nera comparsa qualche giorno fa alla Foce dell’Agnena è solo l’ultimo di una serie di misfatti compiuti ai danni delle nostre comunità per le quali il mare deve tornare ad essere una risorsa da sfruttare appieno. Chi nega l’evidenza di ciò che accade non lavora nell’interesse del territorio e degli operatori balneari. Le emergenze vanno affrontate con serietà e con l’impegno costante, come quello svolto in seno alla Commissione Terra dei Fuochi”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]