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Piano vaccini in ritardo Recovery Plan e Renzi dice ciao

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Anna Tortora

L’Italia è in itardo con la strategia per la distribuzione del vaccino. Dove hanno sbagliato Conte e Arcuri?
“Se l’accordo europeo prevede che nessun Paese deve acquistare vaccini per conto suo fino a quando viene concluso l’accordo per la fornitura comune, un Paese UE che acquista vaccini anche per conto suo, ma dopo la chiusura dell’accordo per la fornitura comune, non è un Paese che infrange regole.
È un Paese che si muove appena può muoversi, prende decisioni appena può prenderle, non tergiversa fino all’ultimo secondo su ogni cosa come cifra stilistica della propria strategia di governo.
L’esatto opposto di quel che sta avvenendo in Italia e francamente non se ne può più”.
Enrico Zanetti

Da Forza Italia, Annamaria Bernini incalza
“Invece di indignarsi perché la Germania ha ordinato 30 milioni di dosi aggiuntive del vaccino anti Covid, l’Italia faccia come il governo tedesco pubblicando ogni giorno il numero dei cittadini vaccinati.
Agli strilloni del motto “Onestà, Onestà…” consiglio una nuova Hit: Trasparenza”.
C’è altro? Certamente. Al Governo non manca proprio nulla.
“Stefano Boeri è l’architetto che ha ricevuto da Arcuri l’incarico di disegnare padiglioni temporanei da mettere sulle piazze per le vaccinazioni.
Al New York Times ha dichiarato che si calcola di vaccinare circa 40 milioni di italiani. Tempo stimato: almeno un anno e mezzo. Tranquilli”.
Marco Nese

Ma la nota dolente è sempre la stessa: l’economia.
“Penso che ci stiamo avvicinando allo sgretolamento della seconda Repubblica e di una classe dirigente politica. Spero ci sia la forza e la saggezza per formare un Governo Draghi, ampio e fatto con bravi amministratori, ma non ne sono affatto certo”.
Carlo Calenda

Il problema dell’assistenzialismo nel quale a lungo ci siamo cullati (gravissimo) anche come cultura dell’assistenzialismo, come negazione della cultura dell’impresa e del libero mercato, ha portato a dei risultati catastrofici che il Governo ignora.
La Lega propone

“Un anno di PACE FISCALE (nel 2021 non pagheranno i contributi) per lavoratori autonomi, partite Iva e liberi professionisti. Emendamento 5.025 Garavaglia”.
Matteo Salvini

Sta facendo rumore Renzi con il suo Ciao che somiglia tanto al famoso Ciaone.
“Venti giorni fa eravamo i soli a porre dubbi su metodo e merito del Recovery Plan. Oggi tutte le forze della coalizione avanzano proposte alternative e chiedono correttivi.
Diciamo che grazie al lavoro di Italia Viva almeno anche gli altri si sono ricordati di leggerlo”.
Matteo Renzi

Le responsabilità di questa frattura sono talvolta responsabilità storiche che giustificano, però, l’assenza di analisi critiche sulla realtà.
Anche i cittadini dovrebbero svolgere una certa funzione politica, esigendo chiarezza con gli strumenti democratici messi a disposizione, perchè la confusione sta regnando sovrana.
“Tutti i Tg, ogni giorno, riversano sugli italiani una valanga di chiacchere e di pareri che disorientano i cittadini e contribuiscono a generare paure e incertezze. Un esempio di come la erronea comunicazione al pubblico sia un concreto pericolo e possa compromettere la risposta nazionale all’epidemia”.
Girolamo Sirchia


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Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.