21 Novembre 2024
Magazine

“Ti dico un libro” di Goethe-Institut Neapel con Lalineascritta Laboratori di Scrittura

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Il Goethe-Institut Neapel con Lalineascritta Laboratori di Scrittura

presentano

il progetto di critica letteraria digitale

TI DICO UN LIBRO

10 video racconti per conoscere i nuovi autori della letteratura tedesca contemporanea e per riscoprire qualche classico tedesco

    Dal 29 marzo al 31 maggio 2021 ogni lunedì sulla pagina Facebook del Goethe-Institut Neapel

DATE, AUTORI, RECENSORI:

29 marzo 2021

Silvia Belcastro legge Marion Poschmann, Paesaggi in prestito, traduzione di Paola Del Zoppo (Del Vecchio Editore 2020)

Belcastro, è saggista in ambito medico-scientifico, poeta, intensa lettrice, vive a Ferrara. La narrativa è la sua nuova frontiera, da sempre divulga con efficacia ricerche e libri sulle sue pagine social.

Marion Poschmann (1969) vive a Berlino.  È autrice poliedrica scrive in prosa e in versi. Ha ricevuto molti riconoscimenti sia per la prosa che per la poesia, nel 2018 ha ricevuto il Berliner Literaturpreis ed è stata nominata per il Man Booker International Prize per il suo romanzo Le isole dei pini pubblicato in Italia da Bompiani. Paesaggi in prestito è stato nominato per il Leipziger buchmesse prize e in Italia è valso all’autrice il premio internazionale Il Ceppo 2020.

Paola del Zoppo è nata a Napoli nel 1975. Traduttrice e critica letteraria insegna Letteratura tedesca all’Università degli studi della Tuscia. È inoltre nel corpo docente del Master di II livello in Traduzione letteraria ed editing dei testi dell’Univesità degli studi di Siena e co-fondatrice e direttrice editoriale di questa casa editrice, per cui ha tradotto poesia e letteratura contemporanea dalle lingue tedesca e inglese (Max Frisch, Leonhard Frank, Lutz Seiler, Sibylle Lewitscharoff, Gwineth Lewis, Marion Poschmann e altri).

5 aprile 2021

Federica Frascogna legge Friedrich Christian Delius, Due minuti con Paul McCartney, traduzione a cura di Susanne Lippert (Le Lettere 2020)

Frascogna è napoletana, insegnante di educazione psicomotoria, lavora con il corpo e il movimento da molti anni intrecciando molte discipline in maniera eclettica, proprio come accade nella sua scrittura.

Friedrich Christian Delius, nato nel 1943 a Roma e cresciuto in Germania, vive tra Roma e Berlino. Autore di poesie, racconti, romanzi, pièces teatrali, è conosciuto in Italia per i romanzi Passeggiata da Rostock a Siracusa (Sellerio 1998) e La domenica che vinsi i mondiali (tradotto da Monica Lumachi, Le Lettere).

Il libro è stato tradotto dagli studenti del corso di laurea magistrale “Lingue moderne per la comunicazione internazionale” del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre, sotto la guida di Susanne Lippert.

12 aprile 2021

Marina Indulgenza legge Juli Zeh, Cuori vuoti, traduzione di Madeira Giacci (Fazi 2020)

Indulgenza, napoletana, giornalista pubblicista, lettrice e viaggiatrice.

Da pochissimo prova ad approdare nei territori della scrittura creativa.

Juli Zeh, nata nel 1974, vive e lavora come scrittrice e avvocato a Lipsia. Autrice pluripremiata e tradotta in 35 lingue, è una delle voci di spicco della Germania contemporanea. Nelle sue opere ai temi sociali si affiancano spesso anche tematiche giudiziarie. In Italia, sempre per Fazi editore, ha pubblicato Aquile e angeli (2005), Un gioco da ragazzi (2007), Turbine (2018) e L’anno nuovo (2019).

Madeira Giacci è traduttrice dal tedesco e dall’inglese, ha collaborato con diverse case editrici, tra cui Fazi, Giunti, Newton & Compton, De Agostini. Svolge inoltre attività di lettrice per le case editrici Feltrinelli, Castelvecchi e Fazi.

19 aprile 2021

Voci dal master SEMA leggono Thomas Mann, Tonio Kröger.

Alcuni allieve della terza edizione del master SEMA Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale prodotto da Lalineascritta e Unisob, che si preparano all’ingresso nel mondo editoriale.

Thomas Mann (Lubecca, 1875 – Kilchberg, Zurigo, 1955), scrittore e saggista, è uno dei massimi autori del Novecento tedesco ed europeo. Premio Nobel nel 1929, in contrasto con il regime nazista visse esule dal 1933 prima in Svizzera, poi negli Stati Uniti prima di rientrare a Zurigo nel 1952. Mann si impose all’attenzione del pubblico e della critica con I Buddenbrook (1901) cui fecero seguito altri capolavori quali La morte a Venezia (1912), La montagna magica (1924) e Doctor Faustus (1947).

26 aprile 2021

Domenico Esposito legge Nino Haratischwili, L’ottava vita (per Brilka), traduzione di Giovanna Agabio (Marsilio 2020)

Esposito cura per Lalineascritta la segreteria, la comunicazione e la logistica delle attività ma ha iniziato come allievo e ha due romanzi nel cassetto.

Nino Haratischwili è nata a Tbilisi nel 1983 e oggi vive ad Amburgo. Scrittrice, drammaturga, regista teatrale, già due volte finalista al Deutscher Buchpreis, il più prestigioso premio letterario tedesco, con L’ottava vita ha scalato le classifiche di mezza Europa e ottenuto importanti riconoscimenti, tra i quali l’English Pen Award.

Giovanna Agabio ha tradotto alcuni dei più grandi autori di lingua tedesca del Novecento, tra cui Franz Kafka, Sigmund Freud, Friedrich Dürrenmatt e Thomas Bernhard.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3 maggio 2021

Claudia Moschetti legge Saša StanišićTrappole e imboscate, traduzione di Giovanna Agabio (L’Orma editore 2020)

Moschetti è operatrice nel campo del web-learning per il progetto Federica, redattrice per testate online e allieva di lungo corso de Lalineascritta, sui suoi canali social recensisce libri e serie tv, che divora senza sosta.

Saša Stanišić è nato a Višegrad nel 1978 da madre bosniaca e padre serbo. A quattordici anni, durante le guerre jugoslave, è fuggito in Germania con la famiglia. Dopo gli studi universitari si è presto affermato come uno dei narratori più originali della sua generazione, decidendo di comporre tutte le proprie opere in tedesco. Tradotto in oltre trenta lingue, ha ricevuto alcuni dei più importanti riconoscimenti letterari tra cui l’Alfred-Döblin-Preis e il Deutscher Buchpreis.

Giovanna Agabio ha tradotto alcuni dei più grandi autori di lingua tedesca del Novecento, tra cui Franz Kafka, Sigmund Freud, Friedrich Dürrenmatt e Thomas Bernhard.

10 maggio 2021

Alessandra Bellini legge Bertolt BrechtMe-ti. Libro delle svolte, traduzione di Cesare Cases (L’Orma editore 2019)

Bellini è avvocatessa e allieva storica dei corsi di scrittura e drammaturgia de Lalineascritta, vive a Potenza: ha scritto alcune drammaturgie e calcato il palcoscenico come attrice.

Bertolt Brecht (1898-1956), poeta, narratore, drammaturgo e regista, con il suo «teatro epico» ha rivoluzionato i palcoscenici di tutto il mondo. Dopo essere stato protagonista della vita culturale della Repubblica di Weimar, nel 1933 lasciò la Germania all’indomani dell’incendio del Reichstag, continuando a combattere contro il nazismo con le armi dell’arte e dell’impegno intellettuale. Un lungo esilio lo portò in Svizzera, Francia, Danimarca, Finlandia e California. Nel 1948 ritornò in patria stabilendosi a Berlino Est. Autore di una vastissima messe di drammi, prose e poesie, la sua influenza sulla cultura contemporanea – dal lessico politico alla musica popolare – è incalcolabile.

Cesare Cases (1920-2005) fu saggista, critico letterario e docente universitario. Storico consulente editoriale per la letteratura tedesca di Einaudi, ha lasciato memorabili saggi, oltre che su Brecht, su autori quali Musil, Mann, Kraus e Lukács.

17 maggio 2021

Carlo Bertorello legge Dörte Hansen, Tornare a casa, traduzione di Teresa Ciuffoletti (Fazi editore 2020)

Bertorello è professore di Architettura Navale presso l’Università Federico II di Napoli, appassionato di vela, lettore curioso, ha appreso dai corsi de Lalineascritta a scrivere storie, anche in ambito scientifico…

Dörte Hansen è nata nel 1964 in un paese vicino a Husum, nella Frisia settentrionale, e ha frequentato l’Università di Amburgo. Ha studiato svariate lingue, tra cui il gaelico, il finlandese e il basco, e ha conseguito un dottorato in Linguistica. In seguito ha lavorato come autrice per la radio e la

stampa. Tornare a casa, il suo secondo romanzo, è stato definito il bestseller dell’anno dal settima

nale «Der Spiegel» e dall’associazione dei librai tedeschi. Ha vinto il Grimmelshausen-Preis e il Rheingau Literatur Preis.

Teresa Ciuffoletti vive a Berlino e traduce dall’inglese e dal tedesco. Con Roberto Sassi è autrice della Guida alla Berlino ribelle (Voland, 2017), presentata a Napoli su invito del Goethe-Institut nel 2017.

 

24 maggio 2021

Emilia Bersabea Cirillo legge Uwe Timm, La scoperta della currywurst, traduzione di Matteo Galli (Sellerio 2020)

Cirillo è scrittrice e architetto, ha pubblicato numerose raccolte di racconti e romanzi che danno voce alla sua terra: l’Irpinia. Ha vinto, fra l’altro, il Premio Maria Teresa Di Lascia e il Premio Chiara.

Uwe Timm è nato ad Amburgo nel 1940, è autore di romanzi, sceneggiature e letteratura per bambini, tradotti in molte lingue. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Napoli e il Premio Mondello nel 2006. Si è imposto all’attenzione del mondo letterario con il racconto La scoperta della currywurst, una storia d’amore ambientata alla fine della seconda guerra mondiale. Come mio fratello (Mondadori 2007, titolo originale: Am Beispiel meines Bruders) fa luce sulla breve vita del fratello, volontario delle SS, e al contempo sulle origini dell’autore. Sulle orme della storia contemporanea sono anche il romanzo d’esordio Heißer Sommer (1974, trad. lett. Un’estate calda), che rievoca la rivolta studentesca del Sessantotto così come L’amico e lo straniero (titolo originale: Der Freund und der Fremde, 2005), Kerbels Flucht (trad. lett. La fuga di Kerbel), Rosso (Rot, 2001), sulle utopie perdute, e Penombra (Mondadori 2011, titolo originale: Halbschatten), sul passato della Germania.

Matteo Galli, germanista e traduttore, è professore ordinario di Letteratura tedesca all’università di Ferrara. Ha scritto su E.T.A. Hoffmann, Edgar Reitz e ha tradotto alcune tra le voci più interessanti della letteratura tedesca contemporanea.

31 maggio 2021

Michela Panichi legge Judith Schalansky, Inventario di alcune cose perdute, traduzione di Flavia Pantanella (nottetempo 2020)

Panichi è vincitrice del Campiello Giovani 2020, studentessa di Lettere Moderne e giovanissima promessa, segue da tre anni i corsi de Lalineascritta.

Judith Schalansky, nata a Greifswald nel 1980, si è laureata in Storia dell’Arte e in Design e lavora a Berlino come scrittrice e designer, oltre a tenere corsi di tipografia. Il suo Atlante delle isole remote è uscito in Italia per Bompiani nel 2013. Lo splendore casuale delle meduse, pubblicato da nottetempo nel 2013 e tradotto in più di venti lingue, ha vinto nel 2012 il Premio della Fondazione Buchkunst (L’arte del libro) per il libro più bello dell’anno e nel 2013 il Premio Salerno Libro d’Europa. Inventario di alcune cose perdute, pubblicato da nottetempo nel 2020, ha vinto in Germania numerosi premi, tra cui il Wilhelm Raabe-Literaturpreis 2018.

Flavia Pantanella vive e lavora da traduttrice freelance a Malaga in Spagna.

Le video recensioni saranno pubblicate settimanalmente sulla pagina Facebook del Goethe-Institut Napoli. Si comincia il 29 marzo con Paesaggi in prestito di Marion Poschmann (Del Vecchio editore 2020), letto e recensito da Silvia Belcastro.

Un’iniziativa del Goethe-Institut Neapel in collaborazione con Lalineascritta Laboratori di Scrittura

 

 

 

 

 

 

 

CRONOPROGRAMMA

29 MARZO

Marion Poschmann: Paesaggi in prestito, Del Vecchio editore 2020, letto e recensito da Silvia Belcastro

5 APRILE

Delius, F.C: Due minuti con Paul McCartney, Le Lettere 2020, letto e recensito da Federica Frascogna

12 APRILE

Juli Zeh: Cuori vuoti, Fazi 2021, letto e recensito da Marina Indulgenza 

19 APRILE

Thomas Mann: Tonio Kröger, letto e recensito dagli studenti del master SEMA – Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale (terza edizione, realizzato da Lalineascritta e Unisob)

26 APRILE

Nino Haratischwili: L’ottava vita (per Brilka), Marsilio 2020, letto e recensito da Domenico Esposito

3 MAGGIO

Saša Stanišić: Trappole e imboscate, L’orma editore 2020, letto e recensito da Claudia Moschetti

10 MAGGIO

Bertolt Brecht: Me-ti. Libro delle svolte, L’orma editore 2019, letto e recensito da Alessandra Bellini

17 MAGGIO

Dörte Hansen: Tornare a casa, Fazi 2020, letto e recensito da Carlo Bertorello

24 MAGGIO

Uwe Timm: La scoperta della currywurst, Sellerio 2020, letto e recensito da Emilia Bersabea Cirillo

31 MAGGIO

Judith Schalansky: Inventario di alcune cose perdute, Nottetempo 2020, letto e recensito da Michela Panichi

 


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