Cronaca

27 arrestati, 242 indagati e oltre 77.000 persone controllate: il bilancio dell’ultima settimana della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie.

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Controlli intensificati con l’operazione “RAIL SAFE DAY” per la prevenzione di comportamenti scorretti in ambito ferroviario

27 arrestati, 242 indagati e 77.173 persone controllate: è questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, della Polizia Ferroviaria. 4.669 le pattuglie impegnate in stazione e 781 a bordo di 1.606 treni. 294 i servizi antiborseggio e 533 le sanzioni elevate. 53 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 66 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.

Attività intensificata anche grazie all’operazione “Rail Safe Day”, una giornata di controlli straordinari, organizzata lo scorso 15 settembre dalla Polizia Ferroviaria presso 665 località “sensibili” in tutta Italia, di cui 550 stazioni, per prevenire comportamenti anomali e scorretti in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti. 81 le sanzioni applicate a chi è stato sorpreso a non rispettare le norme di sicurezza in ambito ferroviario. 1.525 gli operatori della Polfer impegnati.

In particolare, un cittadino marocchino di 31 anni è stato arrestato per furto aggravato nella stazione di Milano Centrale. I poliziotti, impegnati in un servizio antiborseggio, hanno notato nella piazza adiacente la stazione, uno straniero che, in atteggiamento sospetto, aveva tra le mani uno zaino da donna. Fermato per un controllo, all’interno della borsa, oltre ad un pc portatile, sono stati rivenuti i documenti d’identità e alcune carte di credito intestate a una donna. Dagli accertamenti effettuati è emerso che lo zaino era stato appena rubato all’intestataria delle carte. La refurtiva, integra, è stata restituita alla vittima, successivamente rintracciata.

La Polizia Ferroviaria di Firenze S.M. Novella ha arrestato, a bordo di un treno Alta Velocità, un cittadino del Gambia di 24 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, segnalato dal capotreno perché privo del necessario green pass, fin da subito si è mostrato particolarmente nervoso. L’atteggiamento dell’uomo ha insospettito gli agenti che, dopo averlo accompagnato in Ufficio, hanno approfondito il controllo, rinvenendo, nel trolley che aveva al seguito, tre involucri di cellophane contenenti complessivamente circa 3,2 kg sostanza stupefacente del tipo cannabinoidi, come poi confermato dalle analisi effettuate presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. Lo straniero, prima di essere condotto in carcere, è stato anche denunciato poiché irregolare sul territorio nazionale e per false attestazioni a Pubblico Ufficiale.

Nella stazione di Roma Termini, gli agenti della Polfer, unitamente a una pattuglia di militari, hanno tratto in arresto un cittadino del Congo autore di una tentata rapina e aggressione nei confronti di un cittadino italiano. In particolare, lo straniero, già sottoposto all’obbligo di presentazione presso il Commissariato di PS “Viminale” di Roma, ha cercato di impossessarsi del telefono cellulare di un cittadino italiano, aggredendolo. I poliziotti, non lontani dal luogo dell’accaduto, lo hanno bloccato e tratto in arresto.

Un napoletano di 48 anni è stato arrestato per furto aggravato nella stazione di Napoli Centrale. L’uomo è stato bloccato dagli agenti dopo aver rubato 14 vinili, per un valore di 433 euro, all’interno di un esercizio commerciale dello scalo ferroviario. Dagli accertamenti effettuati nelle banche dati, il 48enne è risultato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, pertanto è stato denunciato per evasione.

Sempre a Napoli, gli agenti, durante un controllo nell’area di parcheggio attigua allo scalo ferroviario, hanno riconosciuto, in un pluripregiudicato napoletano di 46 anni, l’autore del furto di un cellulare avvenuto qualche giorno prima ai danni di un ragazzo aostano. L’uomo, invitato negli uffici di Polizia, si è prima tolto la mascherina scagliandola verso gli operatori e poi si è rifiutato di seguirli. Tratto in arresto per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, è stato giudicato con rito direttissimo e condannato alla pena di 10 mesi e alla misura cautelare del divieto di dimora nella città di Napoli.

Due quarantenni italiani sono stati arrestati dalla Polizia Ferroviaria di Foggia per furto aggravato.  I poliziotti, allertati dalla sala operativa per l’attivazione di un allarme antintrusione nella stazione ferroviaria di Ponte Albanito (FG), hanno sorpreso i due intenti ad asportare pannelli in ferro zincato dalla recinzione dello scalo ferroviario. Alla vista dei poliziotti, hanno cercato di dileguarsi a bordo di un furgone, ma sono stati bloccati e arrestati. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita a Rete Ferroviaria Italiana, mentre il veicolo è stato sequestrato. I due uomini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


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