Attualità

Abuso d’ufficio, abrogato oggi il reato

Condividi

(Adnkronos) – Abrogato il reato d'abuso d'ufficio. L'aula della Camera ha approvato, infatti, oggi con 170 sì e 77 no l'articolo 1 del Ddl Nordio. "Il ministro Nordio sostiene che con l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio l'Italia correrà più velocemente" aveva sostenuto questa mattina sulle pagine del quotidiano La Stampa il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia prima che si pronunciasse l'aula della Camera. "Io non credo che abolire una norma posta a tutela dei diritti dei privati rispetto a comportamenti abusivi di chi esercita un pubblico potere, possa agevolare crescita ed efficienza generale di un sistema. Anzi, credo esattamente il contrario. – aveva detto Santalucia prima dell'abrogazione del reato – Rinunciando a sanzionare comportamenti abusivi, si creeranno ulteriori intralci. Aumenterà la diffidenza nei confronti dei pubblici poteri. Non si muoverà affatto nel senso indicato dal ministro. E' un errore di prospettiva".   —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]