Al via Che Comico al Ridotto: sabato 28 e domenica 29 Gisonna e Laurato
CON «TRE SFUMATURE DI GIALLO» AL VIA CHE COMICO
Gisonna e Laurato inaugurano la nuova stagione
Appuntamento al Teatro Ridotto sabato 28 e domenica 29
Attiva la campagna abbonamenti anche solo per le date al Delle Arti
Salerno, 26 ottobre 2023 Con un giallo tutto da ridere prende il via Che Comico, la stagione 2023 – 2024 ideata dalla Gv Eventi di Gianluca e Valentina Tortora, in programma da ottobre ad aprile tra il Teatro Ridotto e il Teatro delle Arti di Salerno.
Si comincia questo week end, sabato 28 (alle 21.15) e domenica 29 ottobre (alle 19), con un duo esplosivo: al Teatro Ridotto, Salvatore Gisonna e Peppe Laurato, colleghi e amici da sempre, in “Tre sfumature di giallo”, divertente spettacolo del quale sono autori e protagonisti, per la regia di Angelo Belgiovine, comico di razza, autore Mediaset per oltre 20 anni. Il duo condividerà il palcoscenico con Lucia Giso e, a completare la messa in scena, ci sarà anche l’amichevole partecipazione di Peppe Isaia.
Una igienista dentale, un capitano della Guardia di Finanza e un agente scelto di Polizia: tre personaggi e un solo colpevole si ritrovano nella stessa casa e si lasceranno guidare dal pubblico in un’esilarante indagine con un unico obiettivo, ovvero scoprire chi ha assassinato un famoso chirurgo estetico. L’originalità della girandola di colpi di scena e situazioni comiche sta nel fatto che questi elementi cambiano di sera in sera in base alle scelte della platea, che è parte attiva dello spettacolo. Un giallo comico dal ritmo incalzante e dal linguaggio moderno, dove tutti dubitano di tutti e ognuno nasconde qualcosa. Il finale non è per nulla scontato, e, come il pubblico, può cambiare di ogni volta…
GLI SPETTACOLI AL RIDOTTO Che Comico prosegue a novembre (11 e 12): l’appuntamento è con Alessandro Bolide in “Ma che ce ne fotte!?”, lo spettacolo (divenuto anche un libro) che, partendo dal tormentone che lo ha reso celebre a Made in Sud, propone la filosofia di vita per liberarsi da tensioni e preoccupazioni. Il 20 e 21 gennaio è la volta di Pasquale Palma con “My names is sbelut”. Non è cabaret, non è teatro, non è stand up, ma è tutte queste cose insieme. A febbraio, il 10 e 11 febbraio, tocca a Mariano Grillo in “Tutto sotto controllo”: scritto a quattro mani con il geniale autore ed umorista Lello Marangio, lo spettacolo fotografa con grande ironia il tempo attuale tra esagerazioni e paradossi. Infine, il 2 e 3 marzo arrivano Ettore Massa e Massimo Carrino in “Giornalisti quasi disoccupati”. Prendendo spunto da news e fatti reali il duo propone la propria versione satirica e comica del mondo che ci circonda.
GLI SPETTACOLI AL DELLE ARTI La stagione di Che Comico sarà sul palco del Teatro delle Arti per la metà del cartellone. La prima volta, il 2 dicembre, per applaudire Lino D’Angiò e Alan De Luca che, incontrano il professore Amedeo Colella per dare vita a “Lezioni di napoletanità”, il primo congresso internazionale, in abito da docenti universitari, di cultura napoletana, ovvero il modo di essere e di pensare e di comportarsi del popolo partenopeo. Tra gli aneddoti storici raccontati in maniera accattivante e divertente da parte di Colella, si inseriscono le canzoni, le imitazioni e i monologhi dei due attori. Il 28 gennaio un cult: “Nati 80”, lo spettacolo di Claudio Tortora per la regia di Antonello Ronga. In scena amori, sentimenti, tradimenti: undici attori raccontano speranze e passioni di una generazione che ha lasciato il segno. Il 24 febbraio Che Comico ospita Andrea Perroni con “La fine del mondo”, il nuovo spettacolo dell’attore, comico e conduttore radiofonico che focalizza l’attenzione sul valore della risata, unica speranza per esorcizzare il futuro. Penultimo appuntamento il 23 marzo con Maria Bolignano e Irene Grasso in “Gli uomini però sanno parcheggiare”, anamnesi umoristica dello spaccato che ci circonda, letto e vissuto con una sensibilità femminile sì spiccata, ma al contempo leggera. Chiusura con il botto il 27 aprile. L’ultimo protagonista della stagione sarà Peppe Iodice in “So’ Pep”, nel quale l’artista commenterà quello che sta accadendo nel mondo dal suo punto di vista, con il suo stile diretto, senza filtri, esplicito e senza censure urlando forte la “sua” verità.
INFO UTILI Tutti gli spettacoli andranno in scena il sabato alle 21.15 e la domenica alle 19. La campagna abbonamenti: 10 spettacoli al costo di 130 euro, ma è possibile opzionare anche la formula mini, a 80 euro, solo per le cinque date al Teatro delle Arti. Per informazioni e prenotazioni: 089 233998 oppure 3274934684 – www.teatroridotto.com.
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