21 Novembre 2024
Attualità

Alloni (Ucbm): “Con Simulation Center studenti apprendono in sicurezza”

Condividi

(Adnkronos) – "E' molto importante per uno studente poter lavorare e apprendere in sicurezza. Qui abbiamo simulatori di vari livelli, da quello più basico, grazie al quale" il futuro medico "impara a visitare il paziente come se fosse vero, apprende le tecniche skills", fino a "situazioni di simulazione in cui lo studente ormai si è impadronito della tecnica, ma ha un paziente che reagisce. Un contesto come questo aiuta anche molto noi docenti che dobbiamo adeguarci al modo di apprendere degli studenti, ormai abituati alle immagini e a reperire molto velocemente delle informazioni. Apprendono facendo e allora questo è il fulcro del loro apprendimento". Così Rossana Alloni, professoressa dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, durante la visita inaugurale del nuovo Simulation Center di Ucbm, la prima sala immersiva multisensoriale d'Europa, al cui taglio del nastro ha partecipato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]