Cronaca

Autobomba a Mosca, 007 Russia puntano il dito: “Sospetto vicino a Ucraina”

Condividi

(Adnkronos) – Evgeniy Serebryakov, il sospetto autore dell’attentato di mercoledì con un’autobomba a Mosca, avrebbe confessato in un interrogatorio che l’anno scorso aveva deciso di collaborare con i servizi speciali ucraini, li aveva contattati via Internet e si era offerto di uccidere un ufficiale del ministero della Difesa. Questo quanto riporta un video distribuito dal servizio di intelligence russo Fsb e pubblicato dalle principali agenzie russe. Serebryakov è accusato di tentato omicidio, per associazione a delinquere e di traffico illegale di esplosivi.  La mattina del 24 luglio, nel cortile di una delle case in via Sinyavinskaya a Mosca, si è verificata un’esplosione di un’auto, a seguito della quale sono rimaste ferite due persone. Una fonte informata ha detto a Interfax che il proprietario dell’auto è un colonnello delle forze armate russe. aggiungendo che sotto il sedile del conducente sarebbe stato collocato un ordigno esplosivo della capacità di circa 500 g di tritolo. —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]