Benevento: prefettura, associazioni e banche insieme contro l’usura
Analisi capillare del fenomeno, informazione e accesso ai fondi più rapido le linee d’azione
Impegno più forte sul territorio, a Benevento, per accelerare l’accesso ai fondi di prevenzione dell’usura da parte dei confidi, delle associazioni e delle fondazioni attive nel combattere il fenomeno e nel sostegno a famiglie e imprese.
Il prefetto Antonio Cappetta chiederà a questi enti di fornire all’Associazione bancaria italiana (Abi) i dati sulle convenzioni stipulate con le banche, indicando il numero delle pratiche andate a buon fine e di quelle che hanno avuto esito negativo, per valutare entità e natura delle eventuali criticità.
Lo ha annunciato lo stesso prefetto venerdì scorso ai partecipanti al tavolo di confronto riunito in videoconferenza per esaminare l’andamento della situazione soprattutto per famiglie e imprese medio piccole alle prese con la crisi di liquidità originata dal lockdown richiesto dalle misure anti-contagio da Coronavirus.
Il confronto con il territorio e le Forze dell’ordine è legato all’attuazione del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione, siglato a giungo 2019.
Nel dialogo con i rappresentanti delle Forze dell’ordine, con i presidenti di Abi e camera di commercio, con i rappresentanti delle Caritas di Benevento e di Cerreto Sannita e quelli delle associazioni anti-usura e anti-racket locali, tra le quali Libera-Benevento, il prefetto ha messo l’accento su due aspetti: l’analisi della situazione per quanto riguarda il ricorso all’usura – un reato “silente” -, e la sensibilizzazione di chi opera nel settore sull’importanza della massima diffusione delle informazioni relative all’accesso ai fondi, all’assistenza da parte delle associazioni e anche sulle misure di sostegno economico governative.
Monitorare il fenomeno, attraverso l’osservatorio privilegiato delle associazioni antiusura e dei confidi, e sostenere le fasce più deboli, con l’assistenza e l’informazione, è questa la strategia portata avanti, nel quadro dell’intesa territoriale del giungo 2019, dalla prefettura. L’ufficio territoriale del governo chiede anche alle banche massima disponibilità rispetto alle richieste di privati e imprese, che vanno supportate, anche coinvolgendo l’ordine dei commercialisti, nel presentare le domande per le misure finanziarie introdotte con i recenti decreti.
Cappetta ha annunciato prossimi incontri con le Caritas locali, con Libera Benevento e le associazioni antiusura per capire, con i dati raccolti dai confidi e dalle altre realtà antiusura, la reale entità del disagio.
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