MagazineModa

Bridal, dalla passerella Tutto Sposi le idee per l’abito ideale

Condividi

Napoli, 20 ott. – Con che abito mi sposo? Questa la domanda delle numerose clienti e curiose che dal 19 al 27 ottobre visiteranno alla Mostra d’Oltremare la 31esima edizione di Tutto Sposi.

Dopo Milano, New York, Barcellona e Londra, che hanno dettato le tendenze della moda più romantica dell’anno, arriva Tutto Sposi ad ispirare i sogni delle donne che diranno ‘si’ nel 2020.

Incredibili le creazioni proposte in passerella dalle prime due maisons chiamate a sfilare nella serata inaugurale della kermesse.

Nicole Spose Milano e Pronovias propongono in passerella i modelli più tradizionali, estremamente principeschi ed ampi, insieme ad abiti a sirena con lunghe code, strass o motivi scintillanti e naturalmente tanto pizzo.

La tradizione viene rotta dai tessuti. Le sposine che vogliono differenziarsi devono optare per satin, raso o organza.

L’idea abito da sposa si apre a nuove alternative con opzioni meno istituzionali. Le scollature restano a cuore o a V, ma le linee diventano sempre più trapezioidali per vestire le curve di ogni tipo di donna.

Si aprono nuovi spiragli sui completi con pantalone e strascico, mentre fatica ancora ad affermarsi l’abito corto.

Gli abiti 2020 invocano un ritorno agli Anni ‘20 con trasparenze, frange, piume e balze sulle gonne di abiti a tubino, che realizzano un ammiccante  gioco di movimento.  

 

 


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.