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Camorra: Nappi (Lega), duro colpo a clan, ora politiche sociali per evitare nuovi rischi

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“L’arresto di 21 esponenti del clan Sibillo, conosciuto anche come “La Paranza dei bambini”, e la rimozione dell’altarino in onore del baby boss Emanuele Sibillo rappresentano un duro colpo inflitto alla camorra. Oltre che sul piano doveroso della repressione, è ora però di agire nel campo delle politiche sociali. Proprio oggi, in occasione dell’audizione sui minori a rischio nella seduta della VI commissione in Consiglio regionale, ho sottolineato che la Campania è una delle regioni con il più altro tasso di dispersione scolastica, fenomeno in recrudescenza a causa della pandemia. De Luca è infatti il governatore che tra tutti ha tenuto le scuole chiuse più a lungo, abbandonando tantissimi ragazzi senza strumenti digitali e culturali per affrontare la dad al pericolo della strada o alle influenze di esempi negativi: ammetta il fallimento delle sue politiche nel campo dell’istruzione e della formazione e si preoccupi di ricostituire reti virtuose tra il mondo della scuola e quello del lavoro. La criminalità si sconfigge anche così e la Lega è pronta a fare la sua parte”.
Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega e coordinatore cittadino della Lega a Napoli.

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