22 Dicembre 2024
Attualità

Carceri, Di Giacomo (S.PP.): lettera dei detenuti di Voghera piano di destabilizzazione del sistema penitenziario

Condividi

Domani torna in carcere Zagaria. Rischio nuove violenze dietro l’angolo

 

La lettera di Felice Maniero e soci è la continuazione di un piano di destabilizzazione del sistema carcerario italiano che fa seguito alle sommosse dei mesi scorsi e che nasce dalle fragilità del sistema carcerario e dalla sterilità delle politiche penitenziarie che hanno portato i delinquenti e le organizzazioni criminali ad avere pieno possesso delle carceri. A dichiararlo è il segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria S.PP. Aldo Di Giacomo: “la lettera di Maniero e soci rientra in un chiaro piano di destabilizzazione del sistema penitenziario iniziato da qualche anno, il quale ha trovato condivisione in parte del mondo della politica e negli ultimi 4 anni di gestione D.A.P., ma soprattutto nelle associazioni di detenuti e di quelle correnti di pensiero buonista che hanno portato al totale fallimento del sistema carcerario. Fermo restando che buona parte delle cose scritte nella missiva inviata alla Procura potrebbero essere vere, fa specie che detenuti di calibro delinquenziale notevole si ergano a difensori dei poliziotti penitenziari e del sistema penitenziario. L’incapacità gestionale delle carceri ha portato a questi paradossi in cui delinquenti approfittano delle fragilità del sistema per cercare di destabilizzarlo. Una cosa è certa che se non si mette mano immediatamente ad una revisione totale della concezione di carcere in cui lo Stato riprenda il controllo degli istituti di pena, il rischio rivolte sarà sempre in agguato”.
Continua Di Giacomo: “Tutto quello a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi ha messo a nudo la fragilità di un sistema che fa acqua da tutte le parti. Negli ultimi anni abbiamo denunciato che i detenuti hanno il pieno controllo delle carceri e che riescono a gestire i loro traffici riuscendo ad impartire ordini all’esterno ed in molti casi il carcere è diventato rifugio e momento di ristoro per quei detenuti che rischiavano di essere eliminati da rivali. Con il rientro in carcere di Zagaria, molto provabile domani inizia una nuova puntata”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]