22 Dicembre 2024
Territorio

Caserta, restituite al Fondo edifici di culto quattro opere sottratte negli anni Novanta

Condividi

Ritorneranno nella chiesa di San Domenico di Aversa

Si è svolta ieri mattina, presso la Chiesa di San Domenico di Aversa, di proprietà del Fondo edifici di culto, la cerimonia di riconsegna di quattro opere d’arte sottratte negli anni ’90 all’interno dell’edificio sacro.

Si tratta di due pale d’altare del XVIII secolo del pittore napoletano Francesco De Mura, primo allievo di Francesco Solimena, raffiguranti la “Crocifissione con Madonna e Santi” e “San Domenico di Guzman”, fondatore dell’ordine dei Frati Predicatori, e due “putti” in marmo del XVII secolo della Scuola di Cosimo Fanzago, appartenenti all’altare della Chiesa.

Le suddette opere sono state rintracciate grazie al lavoro svolto dai Carabinieri specializzati nella tutela del Patrimonio Culturale di Roma e Napoli, nell’ambito di due indagini coordinate dalle procure della Repubblica di Roma e Nola.

All’evento era presente il prefetto Giuseppe Castaldo, che ha ringraziato i Carabinieri dei Reparti specializzati e le istituzioni coinvolte per il prezioso lavoro svolto, e sottolineato l’importanza dell’attività del Ministero dell’Interno e della prefettura nella valorizzazione del patrimonio del Fondo edifici di culto.

“In provincia di Caserta – ha dichiarato infatti il prefetto – sono presenti diciotto chiese di proprietà del Fec, di cui 15 interessate da lavori di recupero attraverso le risorse messe a disposizione dalla legge 160/2029 (finanziaria 2020) e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tra cui la Chiesa di San Domenico di Aversa, dove sono in corso lavori di messa in sicurezza con l’installazione di sistemi antifurto di ultima generazione”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]