19 Novembre 2024
Attualità

“Cesara Buonamici vittima di stalking”, a giudizio il fratello

Condividi

(Adnkronos) – Con l'accusa di stalking il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Firenze, Agnese Di Girolamo, ha rinviato a giudizio l'imprenditore Cesare Buonamici, 60 anni, fondatore dell'azienda agricola che porta il nome di famiglia, presidente di Coldiretti Firenze e Prato, per aver perseguitato la sorella Cesara Buonamici, giornalista di Mediaset e popolare volto del Tg5, e il marito Joshua Kalman. Il processo si aprirà il 2 ottobre 2025. Cesare Buonamici si sarebbe reso responsabile di una catena di dispetti, vessazioni e comportamenti molesti e persecutori nei confronti della sorella e del marito partire dal 2020, a seguito di divergenze per la gestione di una proprietà di famiglia sulle colline di Fiesole, comprendente una villa, un'uliveto e un'azienda agricola. La giornalista ha sporto assistita dall'avvocata Elisa Baldocci e il pubblico ministero titolare delle indagini ha riconosciuto la gravità del comportamento di Cesare Buonamici, che il gip ha mandato a processo.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]