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Contursi Terme, dal 19 al 21 luglio 2024 torna Grani in Festa con rievocazioni storiche, laboratori, percorsi enogastronomici e musica popolare

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La presidente dell’associazione Chiana: “viaggio nella storia del mondo contadino in terra di briganti”.

Contursi Terme. “Festival di rievocazione delle antiche tradizioni del mondo contadino attraverso un viaggio nella storia in terra di briganti della località Piana”. Annuncia così, la terza edizione di “Grani in Festa”, la presidente dell’associazione Chiana, Pasqualina Moscato, evento che si terrà dal 19 al 21 luglio 2024 in località Piana di Contursi Terme.

L’evento culturale ed enogastronomico, presentato questa mattina in una conferenza stampa che si è tenuta presso la sala Marcello Torre dell’Ente Provincia di Salerno, è organizzato dall’associazione culturale e senza scopo di lucro “Chiana” e gode del patrocinio della Provincia di Salerno, del Comune di Contursi Terme, della Pro Loco Contursi Terme e del Comitato festa San Donato. Ad aprire la conferenza stampa, il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, che ha sottolineato che eventi come Grani in Festa-“rappresentano un momento identitario e di trasmissione alle nuove generazioni dei valori della famiglia e dei sacrifici”. Tradizioni antiche come rimarcato anche dal consigliere comunale di Contursi Terme, Felice Ricca, presente alla conferenza stampa insieme al vicepresidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo.

“La Chiana contursana- spiega la presidente Moscato- rappresenta non solo un luogo a vocazione agroalimentare di eccellenza del nostro comune e della Valle del Sele, ma bensì un modo di vivere degli abitanti, fatto di valori, famiglia, cordialità, ospitalità e unione, all’insegna delle antiche tradizioni. Di qui, l’idea di creare l’associazione culturale Chiana che ha dato vita all’evento Grani in Festa, un festival- rimarca la presidente- nato con l’obiettivo di trasmettere la cultura e la storia contadina alle nuove generazioni, attraverso momenti di incontro e di narrazione”.

Tre giorni di incontri tematici, laboratori didattici “Grani in Lab: le fasi lunari e la loro influenza”, tornei di tiro con l’arco, salotti letterari, stand enogastronomici con pranzo e cena tra gli ulivi, mostre d’epoca sulla civiltà contadina e musica popolare.

“Grani in Festa rappresenta il senso più profondo che i valori della vita contadina e che la vita nelle piccole comunità trasmettono alle nuove generazioni e alla società moderna- aggiunge il vicepresidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo. -La Provincia di Salerno è al fianco di iniziative culturali come questa che valorizzano le aree interne con le sue caratteristiche ambientali, geomorfologiche, agroalimentari e storiche, che grazie alle loro tradizioni millenarie rendono unico il territorio”.

Il ricco programma della terza edizione di Grani in Festa prevede anche incontri informativi destinati agli operatori del mondo agricolo e momenti di relax e divertimento all’insegna della musica e dei piatti tipici dell’antica tradizione contadina contursana.

Venerdì 19 luglio l’evento inizierà con il taglio del nastro previsto per le ore 19 alla presenza dell’associazione, della Provincia di Salerno e del Comune di Contursi Terme, seguiranno: la presentazione del libro “Valle del Sele e Dintorni, Brigantaggio post unitario 1860/65”, la benedizione dei mezzi agricoli, l’apertura al pubblico degli stand enogastronomici a cena con musica disco “Chiana Disco Farm”, le esercitazioni di tiro con l’arco e momenti di interazione nel tempo dei residenti della località Piana che rievocheranno la storia de la “Chiana: terra di briganti”. Sabato 20 luglio invece, la manifestazione inizierà alle ore 17.30 con il raduno delle auto d’epoca che da piazza Garibaldi raggiungeranno località Piana, seguiranno la dimostrazione di arrampicata a cura della Protezione Civile Vallo di Diano, il laboratorio didattico, le esercitazioni di tiro con l’arco, la mostra “Riviviamo gli antichi mestieri” e l’apertura del percorso enogastronomico accompagnato dalla musica popolare.

Domenica 21 luglio infine, l’evento avrà inizio alle ore 9 con l’agriraduno, seguiranno il laboratorio didattico e il pranzo tra gli ulivi alle ore 12.30 accompagnato per tutta la giornata dalla musica popolare.


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