24 Novembre 2024
Magazine

Corazza (Afiapco): “Pazienti psoriasi aspettano 12 anni per terapie specifiche”

Condividi

(Adnkronos) – "Ben vengano tutte le innovazioni terapeutiche in grado di normalizzare il decorso della psoriasi, anche perché in genere il tempo medio per accedere a trattamenti specifici per noi pazienti è di 12 anni. Un'eternità, se consideriamo che la psoriasi presenta un forte impatto sulla vita quotidiana, in quanto i sintomi sono molto visibili e provocano un senso di vergogna e frustrazione. Parliamo di una malattia cronica e recidivante, ma che non è ancora inserita nel Piano nazionale di cronicità. E' una battaglia che combattiamo da 4 anni per dare 'dignità alla malattia'". Lo ha detto Valeria Corazza, presidente Apiafco-Associazione psoriasici italiani amici Fondazione Corazza, intervendo alla conferenza stampa a Roma sull'approvazione della rimborsabilità per il farmaco deucravacitinib. "Oggi vivere con la psoriasi non è certamente come quando è stata diagnostica a me che di anni ne avevo 10 – spiega all'Adnkronos Salute – Oggi abbiamo a disposizione tantissime proposte terapeutiche che possono curare chi ha due macchioline ma, soprattutto, quei 250mila pazienti che invece soffrono di psoriasi severe e che per questo motivo possono avere il 90% del corpo coperto da placche oppure localizzate su viso e mani, il nostro biglietto di presentazione. Quindi poter avere più opzioni terapeutiche non è poco". Però, per la rappresentate dei pazienti, "c'è ancora una mancanza di informazione. Come associazione lavoriamo su questo aspetto – sottolinea Corazza – perché moltissime persone continuano a non curarsi, hanno paura degli effetti collaterali delle terapie o le abbandonano, o non sanno in quale centro e a quale specialista affidarsi". "Credetemi, c'è chi non sa dove andare, c'è chi non conosce le bellissime cose che vengono fatte per questa patologia che quando è in forma severa è una malattia devastante", conclude. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]