Attualità

DiPiù intervista il Giudice della Corte di Cassazione, padre di Achille Lauro. Ecco cosa dice…

Condividi

Nicola De Marinis, padre di Lauro De Marinis in arte Achille Lauro, rompe il silenzio in un’intervista rilasciata al settimanale “DiPiù”. L’uomo, giudice della Corte di Cassazione, fa chiarezza sui presunti trascorsi turbolenti del figlio rapper.

De Marinis ammette di aver desiderato per lui inizialmente un futuro diverso. “Per mio figlio sono stato un padre ingombrante – svela – Un giorno mi ha voltato le spalle dicendo, proprio come nella canzone che ha presentato a Sanremo: ‘Me ne frego’”.

I rapporti con i suoi due figli non sono affatto idilliaci e ad un certo punto De Marinis lascia la famiglia. “Se io mi sono allontanato dai ragazzi perché le incomprensioni erano tante, la madre non li hai mai abbandonati”, confessa oggi.

“Mio figlio non è un drogato, non ha avuto esperienze devastanti – aggiunge – È un eccentrico ed è ben diverso. Ne avrà fatto uso in passato, ma non come ha scritto, in modo così esagerato. Entrambi i miei figli a un certo punto della loro vita hanno frequentato persone molto lontane dal nostro mondo borghese nel quale io avevo cercato di crescerli. È stato il loro modo, a mio avviso, di scontrarsi con me. Mio figlio ha visto amici finire in carcere e morire di overdose, ha toccato con mano la disperazione. Ma che queste esperienze lo abbiano condizionato, esaurito, risucchiato verso il male, assolutamente no”.

“Sicuramente il mio mondo non gli è mai piaciuto – conclude – E anche il mio modo di volerlo schematizzare. Lui ha seminato il suo genio al di fuori di una realtà borghese che ha negato fin da giovanissimo. Ma non è mai stato lasciato solo (…) Siamo uomini, ci sentiamo, ci confrontiamo tra uomini. Io lo chiamo spesso. La mamma è amministratrice delegata della sua casa discografica ed è quella che sicuramente lo sente di più. Oggi sono fiero di lui”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]