Due i casi ufficiali di Codiv 19 nella città di Somma Vesuviana
Somma Vesuviana, 16 marzo 2020 – Salgono a due i casi ufficiali di Codiv 19 nella città di Somma Vesuviana, ad annunciarlo attraverso una diretta il primo cittadino Salvatore Di Sarno, che tuona: “Non voglio più vedere nessuno per strada, dovete stare a casa”. Quello che si sa è che il secondo paziente infetto è una ragazza giovane. “Questa notte sono stato informato dalla protezione civile regionale che nella nostra comunità c’è un nuovo caso di contagio. L’esplosione del secondo caso, ci pone in una fase di attenzione più alta.” Provato e preoccupato, il sindaco ha annunciato ai cittadini che a breve sono previste misure più restrittive, appunto per arginare il diffondersi del Codiv 19. “Quando uscite di casa dovete provvedere alla spesa per tutta la settimana, non è possibile pensare che tutte le mattine scendiate per fare le vostre cose: pane fresco, latte fresco e il cane a spasso, o con il cavallo per le vie della città – sottolinea Di Sarno – Forse la situazione non vi è ben chiara! Certo con il virus si guarisce, solo il 5% potrebbe avere problemi più seri, ma pensate che il problema sono le strutture ospedaliere intasate, non è come a Milano che ne hanno in abbondanza, e questa condizione potrebbe ripercuotersi anche su chi a casa attende i tamponi, le verifiche e nel mentre qualcuno potrebbe morire. Ho saputo di persone che s’incontrano con amici sul nostro territorio, ora non si può, a chi di non piacerebbe incontrare amici e parenti, ma ora non si può! Ognuno deve stare a casa propria. Addirittura mi hanno messo a conoscenza di persone che si vanno a fare barba e shampoo, massaggi a casa, ma ora non si può. Questi sono comportamenti da irresponsabili. In quale modo lo dobbiamo dire ancora. I controlli sul territorio ci sono solo che il nostro territorio è molto vasto, e qualcuno può sfuggire alle maglie. Ci sono attività autorizzate ad essere aperte, e se questi lavoratori devono raggiungere Somma, è ovvio che vedremo delle macchine per strada. Il problema principale, è il secondo caso di Corona virus, i cittadini devono limitare le uscite di casa il più possibile. Ricordate cari cittadini, che non siamo in vacanza, ma in una condizione di auto quarantena, ovvero di limitazione della libertà, dovuta a problemi che non conosciamo. Questo atteggiamento vi farà portare sulla coscienza un vostro parente. So di persone che sono arrivate a Somma da fuori porta, dovete stare in quarantena voi e le vostre famiglie, il virus si trasmette, purtroppo. La seconda persona è in quarantena, stanno ricostruendo l’albero di contatti, sta bene, è pero infetta, è giovane e il che mi spinge a chiedere ai genitori dei tanti ragazzi che girano ancora, di avere coscienza. Le condizioni che posso portarvi fuori casa sono quelle essenziali: spesa, lavoro, salute e una sola persona in una macchina. Non ci sono più giri di parole su questa situazione. Ascoltateci fatelo per i figli e gli anziani, se somma Vesuviana dovesse diventare un ‘caso’ verrà chiusa, nessuno potrà entrare o uscire. Diventiamo persone responsabili e uscite di casa solo per cose indispensabile, io non posso, ma voi si!”
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