16 Novembre 2024
Territorio

Elezioni Regionali in Campania, il sindaco Cennamo contro il divieto di candidatura dei sindaci dei piccoli comuni- “Così viene meno la rappresentatività delle Aree Interne. Pronto alla mobilitazione”

Condividi

POSTIGLIONE (SA). “Ritengo giusto che un presidente di Regione possa ricandidarsi alle elezioni regionali per ambire a ricoprire il terzo mandato ma costringere i sindaci dei piccoli Comuni della Campania a dimettersi dal loro ruolo per ambire alla candidatura alle Elezioni Regionali è un vero e proprio attentato alla Democrazia”. Lo sostiene il sindaco del Comune di Postiglione, Carmine Cennamo, in merito al provvedimento regionale approvato dal Consiglio Regionale della Campania che di fatto vieta ai sindaci dei comuni sotto ai 5mila abitanti di candidarsi alle Elezioni regionali. Per candidarsi e quindi partecipare alla competizione elettorale infatti, i sindaci dovranno dimettersi dagli scranni dei Comuni. Provvedimento che ha suscitato la reazione contraria anche dell’associazione Anci Campania che l’ha definito –”uno schiaffo ai sindaci”.

“In questo modo- spiega il sindaco Cennamo- viene vietato ai cittadini dei piccoli comuni delle Aree Interne campane, di essere rappresentati in Regione. Immaginate cosa potrebbe succedere  in Campania se tutti i sindaci dei Comuni inferiori ai 5mila abitanti si dimettessero per concorrere alla competizione delle prossime elezioni regionali: tutti i comuni sarebbero governati da un Commissario Prefettizio. Questo provvedimento- chiosa il sindaco Cennamo – è assurdo e questo non è soltanto il mio pensiero di sindaco di un piccolo paese. -Poi, il chiarimento di Cennamo- Sono favorevole alle dimissioni dei sindaci una volta eletti per evitare il cumulo di cariche ma non si può chiedere ai sindaci di dimettersi prima delle elezioni comportando che nei casi di mancata elezione in Regione, i comuni vengano commissariati e restino senza amministrazione”. – Poi, l’appello di Cennamo ad Anci Campania- “l’Anci intervenga subito, ascolti i sindaci e i cittadini delle Aree Interne e intervenga per fermare questo catastrofico provvedimento legislativo adottato dal consiglio regionale. È arrivato il momento di confrontarci e dare voce ai rappresentati delle Aree Interne della nostra terra” – chiosa il sindaco Cennamo, che lancia il monito alla politica regionale  -“modificate la legge e se ciò non dovesse avvenire, io e tanti altri sindaci campani siamo pronti a mobilitarci per bloccare questa scellerata idea”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]