Fermate Macron
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Una situazione complicata e delicatissima va peggiorando.
“Fermate Macron e Starmer che vogliono schierare 30.000 soldati “europei” in Ucraina! Ma non a garanzia del mantenimento della pace una volta conclusa, ma prima, in vista dei negoziati di pace…. Per sabotare evidentemente. Perché schierare truppe nel Paese A, che è in guerra col paese B, vuol dire automaticamente entrare in guerra con il Paese B. Mi sembra elementare. Del resto Mosca ha già detto che non accetterebbe mai la presenza di truppe europee in Ucraina. Ma Macron e Starmer vanno avanti (su mandato di chi?) perché, incapaci di ammettere di aver sbagliato tutto, vogliono rifarsi alimentando un confronto diretto con la Russia. Dovrebbero invece calmarsi e calmare anche Zelensky che reclama la presenza di truppe europee da 100.000 a 200.000 unità. Non illudetelo ancora una volta, per favore! Possibile che non capiscono che non c’è alternativa alle proposte di pace portate avanti da Trump? Possibile che ignorano l’assoluta contrarietà delle opinioni pubbliche alla guerra e all’aumento delle spese militari (a scapito di quelle sociali)? Possibile che non percepiscono il pericolo di far implodere la NATO? Senza la copertura nucleare americana l’Europa sarebbe molto vulnerabile, e non basterebbero le bombe atomiche francesi e inglesi a ristabilre l’equlibrio del terrore con i 6000 ordigni nucleari russi. Per creare forze armate europee integrate, standardizzate e credibili, ci vorranno anni e anni. E nel frattempo?” Domenico Vecchioni, storico e già ambasciatore d’Italia
“Non si capisce cosa vuole soprattutto Macron, il quale dichiara tranquillamente: Siamo in guerra.”
Marco Nese, giornalista e scrittore
Infatti, non si capisce cosa voglia Macron che non ha neanche più una maggioranza nel suo Paese.
A differenza di Trump che avrà i suoi modi poco diplomatici di dire le cose, ma abbiamo visto bene che il tifo eccessivo per Putin o per Zelensky non ha portato da nessuna parte.
In tre anni i poveri Ucraini si sono difesi da un’aggressione, sono morte persone, si sono impoverite altre.
Conviene all’Europa continuare ad andare verso l’ignoto? Quali sarebbero le soluzioni?
Trump risponde a modo suo cercando di arginare il dragone cinese. Biden cosa ha fatto oltre ad inasprire gli animi?
C’è una cosa che a molti sfugge: gli aiuti agli Ucraini non sono gratis.
Con buona pace di chi si ostina a non capire il martirio di un Paese aggredito.
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