9 Novembre 2024
Attualità

Gaza, ancora proteste e blocchi a Tel Aviv per rilascio ostaggi

Condividi

(Adnkronos) – Nuove proteste a Tel Aviv per chiedere il rilascio degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza dall'attacco del 7 ottobre in Israele. Manifestanti hanno bloccato stamani il traffico lungo la Ayalon Highway, armati di foto delle donne tenute prigioniere nell'enclave palestinese che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas. Lo riferisce il Times of Israel. "Accordo, subito!", hanno intonato i partecipanti alla protesta secondo video diffusi sui social.  E' attesa intanto in giornata la nomina del nuovo premier palestinese. Secondo la tv satellitare al-Jazeera, il leader dell'Autorità palestinese, Mahmoud Abbas, dovrebbe dare oggi l'incarico all'economista 70enne Mohammad Mustafa dopo le dimissioni annunciate a fine febbraio da Mohammad Shtayyeh. Scontri sono scoppiati tra uomini armati palestinesi e forze di sicurezza israeliane durante un'operazione antiterrorismo dell'Idf nella città di Nablus, in Cisgiordania. Lo ha riferito l'agenzia di stampa palestinese Shehab.   —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]