22 Dicembre 2024
Attualità

Germania, coscrizione obbligatoria e metro come bunker: il piano in caso di guerra in Europa

Condividi

(Adnkronos) – Coscrizione obbligatoria, razionamento e stazioni della metropolitana trasformate in bunker. Per la prima volta dalla Guerra Fredda, la Germania ha aggiornato i suoi piani nel caso in cui dovesse scoppiare un conflitto in Europa, di fronte alla minaccia rappresentata dalla Russia. Il documento di 67 pagine, noto come Direttiva quadro per la difesa generale e pubblicato questa settimana, prevede la completa trasformazione della vita quotidiana dei cittadini tedeschi in caso di guerra. È un ulteriore segno – commenta la Cnn – di come la Germania, che ha avuto una posizione fermamente antimilitaristica sin dalla Seconda Guerra Mondiale, sia stata costretta ad adattare la propria politica militare e di sicurezza in seguito alla guerra di Mosca contro l’Ucraina. In condizioni di guerra, la coscrizione obbligatoria nell’esercito verrebbe ripristinata e i lavoratori qualificati di età superiore ai 18 anni potrebbero essere obbligati a svolgere determinati lavori, ad esempio nelle panetterie e negli uffici postali, oltre ad essere loro impedito di lasciare il proprio lavoro. Medici, psicologi, infermieri e veterinari potrebbero anche essere riutilizzati in ruoli di servizio militare e civile. Verrebbe introdotto anche il razionamento. In caso di diminuzione delle scorte di cibo, il governo accumulerebbe scorte per fornire ai cittadini “un pasto caldo al giorno” per un periodo di tempo non precisato, secondo il documento. Le riserve federali includerebbero alimenti come riso, legumi e latte condensato. Anche altre risorse chiave, come la benzina e il petrolio, potrebbero essere razionate se dovessero scarseggiare.  Il documento delinea inoltre le misure di protezione civile, tra cui la trasformazione delle stazioni sotterranee della metropolitana in bunker improvvisati e la preparazione degli ospedali per l'afflusso di pazienti. Svelando i piani, il ministro degli Interni tedesco Nancy Faeser ha affermato che è necessario che il suo Paese si armi meglio di fronte all’aggressione russa. “L’aggressione russa ha cambiato completamente la situazione della sicurezza in Europa, innanzitutto tra i nostri partner orientali dell’Ue e della Nato come negli Stati baltici, ma anche qui a causa di minacce ibride come attacchi informatici, spionaggio e disinformazione”, ha affermato. “Oltre a tutte le misure di protezione delle nostre autorità di sicurezza e di deterrenza e difesa militare, dobbiamo quindi rafforzare ulteriormente anche la protezione civile”. —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]