Giorno della Memoria, il dovere di ricordare
BRUXELLES, 27 GENNAIO 2021 – “Saper riconoscere gli orrori della storia è il primo passo per evitare che accadano di nuovo. Dobbiamo saper mantenere vivo il ricordo di un orrore che ha rappresentato una delle pagine più buie della storia dell’Europa del Novecento. L’ideologia criminale che generò l’abominio dell’Olocausto e delle leggi razziali è una ferita al concetto stesso di civiltà: un monito perenne per tutti coloro che sottovalutano l’importanza del mantenimento della pace e della giustizia tra i popoli. Auschwitz, infatti, non rappresenta soltanto la sconfitta della ragione umana e la sofferenza del popolo ebraico: è la distruzione di ogni forma di dialogo, il fallimento politico di un’intera generazione. Tutto il processo di integrazione europea è nato da questa consapevolezza e dalla promessa che mai più un simile orrore sarebbe accaduto sul continente. Un’ambizione che ha certamente influenzato positivamente il percorso storico dell’Europa negli ultimi decenni ma che ha bisogno, oggi più mai, del sostegno di tutti coloro che vedono nell’Unione Europea un baluardo imprescindibile a tutela della libertà e della pace di tutto il continente”.
Queste il messaggio di Aldo Patriciello, europarlamentare e membro del Partito Popolare Europeo, in occasione della Giornata della Memoria.
ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !  
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.