Gli Arteteca con l’Associazione Genitori Insieme sostengono la ricerca all’ospedale oncoematologico Pausilipon di Napoli
Anche gli Arteteca sostengono la campagna del 5×1000 che l’Associazione Genitori Insieme Aps-ets ha lanciato, come ogni anno, a sostegno della ricerca e di tante iniziative volte a migliorare il benessere dei bambini ricoverati nei reparti di oncoematologia pediatrica e in TMO del Pausilipon di Napoli.
È il quinto anno che l’associazione finanzia, fra le tante cose, una borsa di studio sulle cellule staminali; il Pausilipon rappresenta, infatti, la banca di sangue cordonale della Regione Campania. La Basco è l’Unità di supporto all’attività di trapianti, dove si conservano le cellule staminali provenienti dal sangue cordonale, e tutte le cellule staminali raccolte da donatori o familiari, finalizzate al trapianto di pazienti che necessitano di questo percorso di terapia. Il laboratorio funge da supporto per la preparazione e il rilascio delle cellule per trapianto e per tutti quegli esami che servono anche per la valutazione della compatibilità genetica, necessaria per il trapianto di staminali.
<< Sono entrata in reparto con una tesi sperimentale, seguita da un periodo di volontariato – racconta la dott.ssa Rosaria Casalino. Poi ho avuto la possibilità di continuare il mio percorso qui grazie a una borsa di studio finanziata da Genitori Insieme. Questo progetto di ricerca mi consente di concentrare il mio studio sul Chimerismo, una tecnica di biologia molecolare che permette di analizzare e monitorare l’attecchimento post trapianto, di cellule staminali nei pazienti pediatrici>>.
<< Noi prendiamo in carico le famiglie dei bambini in attesa di trapianto – spiega la dott.ssa Prisca Palermo, psicoterapeuta vincitrice di borsa di studio – le seguiamo per tutto il loro difficile percorso. La nostra figura è un punto di riferimento per loro perché le supportiamo sia nella mediazione con gli infermieri e con i medici, sia con attività collaterali. Come l’arteterapia, uno strumento utilizzato per socializzare con i pazienti più piccoli e permettere loro di far emergere quelle che sono le emozioni più profonde e difficili da gestire.>>
Ma le attività dell’associazione non si esauriscono qui. Le raccolte fondi, i regali solidali e soprattutto il 5×1000 hanno permesso di realizzare tante opere a sostegno delle famiglie bisognose e per il miglioramento della vita in reparto.
<< Di recente – racconta Renata Santo, responsabile operativa dell’Associazione – abbiamo realizzato la cucina del reparto di Oncologia, cercando di ricreare un’atmosfera di casa, di organizzare dei momenti di svago per le mamme in isolamento, e per donare un po’ di sana “normalità”. Abbiamo anche ristrutturato la sala giochi in ematologia e la cucina in DH; abbiamo inoltre creato una sala multimediale di videoconferenze per i medici, consegnata lo scorso anno, e una stanza dove il medico può parlare con i genitori, senza dover affrontare argomenti spesso difficili, in un corridoio di reparto>>.
Donare il proprio 5×1000 non costa nulla ma per i bambini è un aiuto prezioso!
Per donare il 5×1000: C.F. 04745821217
Per ulteriori informazioni: www.genitorinsieme.it – [email protected]
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