Attualità

Gp Singapore, varano invade la pista: la folle corsa sul circuito – Video

Condividi

(Adnkronos) – Un varano in pista nel Gp di Singapore e le monoposto si devono fermare. La terza sessione di prove libere del Gp di F1 è stata interrotta dopo dieci minuti, per un'invasione di pista: protagonista, un varano. Una passeggiata sul circuito per il rettile che è stato poi messo in sicurezza dagli steward, dopo un inseguimento a piedi.   Le prove finali del Gran Premio sono state sospese per diversi minuti sul circuito cittadino di Singapore: piloti fermi ai box tra i sorrisi, mentre gli steward si occupavano del rettile. La presenza di animali in pista non è una novità per il circus. Nel 2003 l'episodio più teatrale, con la presenza di una tigre in pista. Dopo l'exploit del varano, motori di nuovo accesi. Si profila un altro weekend ad alta tensione tra la Red Bull dell'olandese Max Verstappen, leader del Mondiale, le McLaren arrembanti e le Ferrari del monegasco Charles Leclerc e dello spagnolo Carlos Sainz. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]